Lazio senza mezze misure: nemmeno un pareggio in sette gare

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Non poteva desiderare un regalo migliore, Stefano Pioli. Tre punti conquistati a Firenze, terza vittoria consecutiva e un ambiente rigenerato che trasuda ottimismo. L'ex tecnico del Bologna ha festeggiato il suo quarantanovesimo compleanno a Parma con la famiglia. Ma non c'è tempo da perdere, oggi tornerà sul campo in vista di Lazio-Torino. L'emiliano è un perfezionista, sa bene che nella vittoria di domenica ci sono tante note positive ma c'è anche qualcosa da correggere. Padrona del campo nel primo tempo, troppo attendista nella ripresa. "Se aspettiamo, rischiamo di prendere gol e diminuiscono le possibilità di segnare. Se proponiamo gioco, si riducono i rischi e aumentano le occasioni per realizzarne un altro. Dovevamo cercare il raddoppio. Nei primi venti minuti della ripresa abbiamo sofferto troppo. Faceva caldo ed era complicato tenere quei ritmi, ma dipende molto anche dalla mentalità", le parole di Pioli nel post partita. Nulla di preoccupante, sia chiaro. Come riporta l'edizione odierna de Il Corriere dello Sport, la Lazio era una squadra abituata ad arginare e ripartire, ora attacca e spesso si scopre. I biancocelesti non conoscono mezze misure: in 7 partite di campionato sono arrivate 3 sconfitte e 4 vittorie, non s'è mai visto il segno 'X'. Ci sono solo altre due squadre di Serie A che non hanno mai pareggiato: Roma e Parma. La sconfitta dei biancocelesti contro il Genoa è forse quella che genera maggiori rimpianti, ma anche il ko di Milano non è da meno. L'unica prova incolore dei capitolini è andata in scena all'Olimpico con l’Udinese. E' passato un mese e mezzo da quell'infausta serata, la Lazio ha trovato i suoi equilibri difensivi, offende come prima concedendo meno. E i margini di miglioramento non si scorgono all'orizzonte.