Lega di B: svolta Corradino, ma Lotito non molla

La Lega di Serie B sta cercando di risolvere lo stallo che la vede ancora senza il suo presidente. La svolta sembrerebbe essere arrivata. Infatti c’è l’eventualità che possa venire eletto Angelo Corradino, anche perché Salvatore Gualtieri ha fatto un passo indietro e Claudio Lotito non dispone dei consensi necessari. Ecco, quindi, la terza via. Tutto potrebbe essere formalizzato già giovedì nella prossima assemblea, convocata dalla Lega con la pressione della Federcalcio, insofferente ai continui ritardi. Andrea Abodi, in corsa per la presidenza federale, aveva ratificato le sue dimissioni da numero 1 della B lo scorso 8 marzo. Da quel momento in poi erano rimasti 90 giorni per trovare il suo successore. L’8 giugno c’è la deadline, che significherebbe commissariamento anche della Serie B (stessa sorte toccata alla Lega di A). Ovviamente si farà di tutto per evitarlo. E non va affatto dimenticato che il consiglio federale del nuovo quadriennio olimpico è tuttora monco: sono vacanti i tre posti in quota alla Serie A, che sarà retta dal commissario Tavecchio per altri 5 mesi. Visti i tempi lunghi per ripristinare i consiglieri della componente maggiore, si punta almeno ad occupare la casella della B spettante automaticamente al presidente di Lega. All’orizzonte del consiglio federale ci sono scadenze importanti, come l’approvazione del bilancio: Tavecchio conserva la maggioranza ma è sempre meglio serrare le fila. Dunque giovedì prossimo - come riporta la rassegna stampa andata in onda su Radiosei - sarebbe la giornata giusta per eleggere Corradino, che disporrebbe già dei 12 voti necessari per farsi eleggere visto in Lega di B dal terzo scrutinio serve solamente la maggioranza semplice. Il vero problema è un solo: il numero legale per rendere valida l’assemblea. Infatti dovranno essere presenti almeno 15 club su 22. Questo è stato il motivo per cui si è infranta la candidatura del presidente della Lazio e della Salernitana, Claudio Lotito. Il presidente dell’Entella Gozzi e quello del Benevento Vigorito si stanno dando un gran da fare per supportare Corradino, visto come l’unico personaggio in grado di ricompattare le due anime della Lega, ma non piace solo a loro: Corradino è ben visto da molti club e dalla Figc. Occhio, però, a Claudio Lotito a cui basterebbero solamente 8 voti per sbarrare la strada e in queste ore sembrerebbe particolarmente attivo per convincere i dubbiosi a stare dalla sua parte.