Lotito in attesa di Palazzi: a giorni la decisione sul caso Iodice e la tentata estorsione

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Si prevede una settimana bollente per il calcio italiano. Sullo sfondo c’è l’inchiesta di Catania, in primo piano la Lega Pro con la sfiducia al presidente Macalli e in evidenza il possibile deferimento di Claudio Lotito per il caso Iodice. Come riporta il Corriere dello Sport, il numero uno della Lazio, consigliere federale, rischia la decadenza da tutte le cariche all’interno delle istituzioni sportive in caso di una squalifica di rilievo. Si aspetta la decisione di Palazzi, che sulla scrivania della procura di Napoli ha ancora aperto il suo bel fascicolo con tentata estorsione attribuita al patron. Archiviazione o deferimento? Con quest'ultimo, mano alla calcolatrice: negli ultimi dieci anni, ha totalizzato 7 mesi e 15 giorni di squalifiche. Se supererà i 12 mesi, la sua decadenza sarà praticamente certa all’interno della Federcalcio e della Lega. E occhio sempre alla situazione Catania. Palazzi dovrà decidere se aprire o meno un nuovo fascicolo con il nome Lotito sull’etichetta per quello che di lui dicono Pulvirenti e la combriccola. Le ombre di un nuovo scandalo, portano sempre ad una sola idea: il calcio italiano andrebbe commissariato.