Quanti giovani ad Auronzo: la baby Lazio va a scuola con i grandi

05.07.2015 08:37 di  Francesco Tringali   vedi letture
Fonte: Francesco Tringali - Lalaziosiamonoi.it
Quanti giovani ad Auronzo: la baby Lazio va a scuola con i grandi
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© foto di Federico Gaetano

Se il mercato non offre ancora volti nuovi, ci pensa la Primavera a rimpolpare la rosa di Pioli. Già, perché la scorsa stagione è stata una delle più redditizie per la baby Lazio, con un Triplete svanito di un niente. Una Supercoppa e una Coppa Italia, insieme allo scudetto perso in finale ai rigori, hanno convinto il club biancoceleste a una corposa promozione per i tanti giovani in vista del ritiro di Auronzo di Cadore. A scuola con i grandi per proseguire col processo di crescita e magari fare le fortune di qualche squadra del Bel Paese in prestito. Tutti tranne Oikonomidis, però. Il bomber australiano, come riporta l’edizione odierna de La Gazzetta Dello Sport, è pronto a giocarsi le sue chance con la prima squadra. In Primavera non potrà più essere schierato, se non da fuoriquota, e Pioli ha chiesto la sua promozione. Con tre competizione il 20enne potrebbe essere un rincalzo di lusso, a maggior ragione se il futuro di un altro classe ‘95, Keita, dovesse essere lontano da Formello. Oikonomidis avrà al suo fianco un altro prospetto interessante, Guido Guerrieri. Con Strakosha partente, direzione Salerno, il 19enne andrà a fare il terzo portiere, con la possibilità di giocare il sabato da fuoriquota nell’undici di Inzaghi. La Lazio ha chiuso ogni possibilità di trasferimento, decisa a puntare molto su una delle tante rivelazioni dell’ultima stagione. Richieste che a Formello sono arrivate anche per Simone Palombi. Il bomber di Tivoli farà il fuoriquota insieme ad Alessandro Murgia, i due saranno in ritiro con i difensori, Franjo Prce e Moustapha Seck. Ad Auronzo ci sarà spazio anche per altri due scuola Lazio reduci da un’esperienza positiva in serie cadetta, Luca Crecco ed Enrico Zampa. Pioli avrà a disposizione un ricco mazzo da cui scegliere. In attesa del mercato, chissà che qualche sorpresa non la riservino i baby fenomeni della cantera biancoceleste.