Rinasce l'Associazione Italiana Lazio Club: domani la prima riunione costitutiva

17.01.2018 09:13 di  Saverio Cucina  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Rinasce l'Associazione Italiana Lazio Club: domani la prima riunione costitutiva
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Torneranno a colorare l’Olimpico con la stessa sigla di sempre, dopo aver ricevuto anche il benestare del presidente Lotito. Sarà un ritorno storico per l’A.I.L.C., acronimo di Associazione Italiana Lazio Club, fondata nel 1971 da Tonino Di Vizio e sciolta a fine anni ’90 con la sua morte. Come si evince dalla consueta rassegna stampa di Radiosei, gran parte del merito va a Maria Rosaria Romani, 70 anni, nominata a suo tempo da Sergio Cragnotti “tifosa laziale del secolo” nell’anno del Centenario. Negli ultimi anni ha lavorato per la rinascita dell’associazione dei club biancocelesti. La S.S. Lazio collaborerà al progetto, aggiungendo così un altro tassello alle iniziative pensate per lo stadio, al ritorno sul territorio cittadino e della provincia, alla nascita dei negozi ufficiali. La nuova associazione dei Lazio club porterà il nome proprio di Tonino Di Vizio, che insieme a Gino Camiglieri, scomparso pochi giorni fa a 93 anni, è stato ex presidente dell’A.I.L.C. “Senza la collaborazione della Lazio non si possono organizzare iniziative simili – ha dichiarato la signora Romani –. Il momento storico era ideale per agire”. Il club si posizionerà ancora in Tribuna Tevere e chiederà l’utilizzo dei megafoni per l’organizzazione generale e per seguire al meglio i canti della Nord. L’associazione si riunirà per la prima volta domani sera, giovedì 18, a Tor Vergata, con la partecipazione di 40 club iscritti e la presenza di un rappresentante della società. Ma l’obiettivo può essere ancor più ambizioso: oltre a rilanciare la Tevere, il sogno resta quello di aprire la Curva “Maestrelli”, solitamente chiusa al pubblico. La proposta è stata inoltrata alla Lazio. Non sarà semplice, ci saranno degli ostacoli da superare, ma il ritorno dei club può certamente agevolare l'iter, favorendo soprattutto il ritorno di altri tifosi all’Olimpico. Il traguardo è ambizioso ma altrettanto entusiasmante: il colpo d'occhio di un Olimpico costantemente popolato e dipinto come una volta tutto di biancoceleste.