ALLIEVI NAZIONALI LEGA PRO - Avincola difende i suoi: "Contro il Foggia abbiamo avuto sfortuna, ma dobbiamo migliorare"

Una sconfitta difficile da pronosticare quella degli Allievi Nazionali Lega Pro. Non basta il gol di Miceli al 37' ad evitare la disfatta alla Lazio. I capitolini perdono contro il Foggia fanalino di coda per 2-1, un risultato che lascia l’amaro in bocca vista la buona prova della Biancoceleste. Proprio il tecnico delle giovani aquile, Stefano Avincola, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 per commentare la partita.

Parliamo dell’ultimo match, la Lazio ha perso contro il Foggia 2-1…

"E’ stata una partita incredibile. Dopo 20 minuti se vincevamo tre o quattro a zero non avevamo rubato nulla. Probabilmente non la mettevamo dentro nemmeno con la mani. In stile Genoa-Lazio di quest’anno: due respinte dei giocatori del Foggia sulla linea a portiere battuto. Ci siamo divorati delle reti, loro hanno sfruttato le occasioni che gli abbiamo lasciato. I ragazzi hanno fatto la prestazione, hanno provato a giocarla fino alla fine. Ci è mancato il gol, produciamo tanto e capitalizziamo poco. Se guardiamo la classifica potevamo stare sicuramente più in alto. Sappiamo che il nostro lavoro è di costruzione per la prossima stagione. La classifica ci vede un po’ in credito rispetto alle prestazioni che abbiamo prodotto, ora dobbiamo concentrarci sul nostro obiettivo: portare più elementi possibili negli Allievi nazionali di A e di B. Questa è stata una partita che doveva finire 5-0 per noi, ma abbiamo perso 2-1. Non bisogna mai sottovalutare l’avversario, mai dar nulla per scontato".

Cosa hai detto ai ragazzi sotto il punto di vista della prestazione?

"Non avevo quasi nulla da dire, salvo qualche errore in fase difensiva. Con sommo piacere devo dire che oggi ho trovato i ragazzi con tono di voce ‘arrabbiato’ nel dire la loro idea sulla prestazione di domenica. E’ stata una prestazione che li ha penalizzati e loro si sono sentiti ‘derubati’ sotto il profilo del risultato, questo fa esperienza. Alle volte non basta neanche la prestazione per ottenere un risultato. Quello che abbiamo dato non è bastato, dobbiamo prenderci le nostre responsabilità, vogliamo far girare la fortuna dalla nostra parte. Questo si può fare solo con il lavoro".

La prossima partita vedrà la Lazio contro l’Ischia Isolaverde, che partita sarà?

"Una partita dove noi dobbiamo mettere tutto quello che abbiamo per far vedere che la prestazione c’è. Non dobbiamo lasciare niente al caso per sfruttare tutte le occasioni che produciamo. Non solo sotto il punto di vista della prestazione ma dobbiamo cercare di vincere per risollevare il morale".

Con soli 9 gol subiti, la difesa risulta un reparto solido…

"Abbiamo regalato due gol incredibili, è stata una giornata storta. Gli abbiamo fatto due regali, il secondo un tiro che si è infilato sotto l’incrocio. Hanno fatto tre conclusioni in tutta la gara, abbiamo pagato caro le due sbavature fatte".

Su quali aspetti lavorate durante la settimana?

"Gli aspetti sono diversi, vogliamo una squadra intraprendente che vuole assumersi le sue responsabilità. Vogliamo togliere il tempo agli avversari e pressare molto alto per togliere serenità all’avversario quando sviluppa gioco. Per quel che riguarda il lavoro con i singoli, vogliamo inculargli la mentalità di non aver paura di farsi saltare e puntare l’avversario. Sono cose che rientrano nel pieno aspetto del settore giovanile. Un aspetto importante che cerchiamo di curare con attenzione è la marcatura a uomo sulle palle inattive".

Quando vi allenate?

"Quattro giorni a settimana, dal martedì al venerdì sempre alle 15"