ANTEPRIMAVERA - Fiorentina-Lazio: inseguendo un gol

Un punto e zero reti in 270 minuti. È un avvio al di sotto delle aspettative quello della Lazio. Ma per citare Bonatti “non puoi insegnare ad un tacchino a salire su un albero”. Questa squadra per poter trovare il gol deve prima ritrovare i suoi attaccanti. Sarac e Rezzi, due trequartisti, sono rimasti a secco. Maloku e Lukaj sono bloccati dai problemi col transfer, Al Hassan è rientrato soltanto contro il Genoa. E qualche progresso si è anche visto, nonostante la condizione fisica non ottimale del portoghese. L’anticipo di Firenze (inizio ore 15.30, diretta RaiSport) però già è fondamentale. Il nuovo format del campionato Primavera, con il suo meccanismo di promozioni e retrocessioni, non ammette rilassamenti. Nessun allarmismo, ci mancherebbe. Ma dai biancocelesti ci si attende sempre qualcosa più. “È un campionato assolutamente livellato, dove il blasone non significa nulla. Ci sono squadre sullo stesso livello, dove la gara la decide un episodio a favore o contro”, ha ammesso Bonatti dopo l’ultima giornata. Ecco perché il tecnico bresciano spera che questi episodi possano girare ora anche a favore dei suoi ragazzi. Specie in questi due mesi quando, in attesa del via libera della Fifa per i nuovi arrivati, bisognerà stringere i denti.

CONFERMARSI AL TOP -  Due vittorie e una sconfitta. È una buona partenza quella della Fiorentina. Dopo il prestigioso successo in casa dell’Atalanta e quello rotondo sulla Sampdoria (con Saponara in campo), i viola nell’ultimo turno si sono arresi all’Hellas Verona. Ma quella di Bigica, che in estate ha lasciato l’Italia Under 17 per arrivare in Toscana, è una squadra che punta in alto. D’altronde solo pochi mesi fa a Reggio Emilia sfidava l’Inter di Vecchi per il titolo di campione d’Italia. Contro la Lazio verrà confermato il tridente Maganjic-Gori-Sottil. Proprio Sottil ha già siglato due reti in questo campionato. Ad aprile al ‘Gino Bozzi’ fu anche uno dei giocatori a segno nel successo per 5-2 sui biancocelesti, condizionato dall’espulsione nel primo tempo di Folorunsho. Qualche dubbio negli altri reparti. L’argentino Illanes, classe ’97, insidia Pinto in difesa. Faye spera di conquistare una maglia a scapito di uno tra Lakti e Kasse.

CANCELLARE LO ZERO - Firenze per dare un segnale al campionato e cancellare la zero da due caselle: quella delle vittorie e dei gol fatti. Le squadre si conoscono. La scorsa stagione hanno lottato per il primato nel girone A, a spuntarla fu la Lazio. Proprio come nel 2013/14 nel gruppo C, quando i biancocelesti nei confronti diretti ottennero però un pari e una sconfitta. Oggi qualcosa è inevitabilmente cambiato con la squadra di Bonatti ancora incompleta. Contro i viola potrebbe ritrovare posto dal primo minuto Abukar, escluso dai titolari col Genoa per un infortunio al piede e stimolato nel post partita. “Il livello delle sue prestazioni non è all’altezza”, il richiamo del tecnico della Primavera ai nostri microfoni. L’inserimento del centrocampista finlandese potrebbe essere comunque l’unico cambio di formazione.

Fiorentina-Lazio

4ª giornata del Campionato Primavera 1 TIM

Venerdì 29 settembre, ore 15.30 presso lo Stadio Comunale ‘Gino Bozzi’ di Firenze

FIORENTINA (4-3-3): Cerofolini; Mosti, Hristov, Pinto, Ranieri; Lakti, Diakhate, Kasse; Maganjic, Gori, Sottil. A disp.: Brancolini, Simonti, Purro, Illanes, Diawara, Faye, Marozzi, Nannelli, Corigliano, Longo. All.: Emiliano Bigica.

LAZIO (4-3-1-2): Rus; Spizzichino, Kalaj, Baxevanos, Petro; Bari, Miceli, Abukar; Sarac; Al-Hassan, Javorcic. A disp.: Alia, Zitelli, Paglia, Peguiron, Fidanza, Rezzi, Marchesi, Battistoni, Aliaj, Del Signore. All.: Andrea Bonatti.

Arbitro: Giacomo Camplone (sez. Pescara).

Assistenti: Felice Sante Marinenza e Giulio Basile.