ANTEPRIMAVERA - Hellas Verona-Lazio: step finale

“Queste ultime tre partite saranno una prova importante. Vedremo se saremo pronti per questo step finale di maturità. Mi auguro che questo mese conclusivo ci dia un’ultima spinta per arrivare al top”. Bonatti è pronto per l’ultimo passo. Basta un successo per andare alle Final Eight con 180 minuti d’anticipo. Non c’è classifica avulsa che tenga. Se la Lazio dovesse espugnare Verona, sarebbe tra le prime due. Qualsiasi cosa succeda nelle ultime due giornate. Intanto il 24esimo turno di campionato si è già aperto. Milan e Fiorentina hanno provato a mettere pressione ai biancocelesti con due perentori 6-1, rispettivamente ai danni di Vicenza e Perugia. Con una partita in meno, il distacco si è ridotto ora a tre punti. Ma non chiedete al tecnico bresciano di pensare agli avversari. Per arrivare tra le migliori otto d’Italia bisogna concentrarsi solo su se stessi e il proprio percorso di crescita. Le critiche post-Firenze non gli erano andate giù. E nella sfida interna contro il Latina è arrivata la risposta migliore. Ora c’è Hellas Verona. All’andata la formazione di Pavanel si presentò a Formello da imbattuta, prima di cadere per la prima volta sotto i colpi di Rossi. “Era la squadra del momento, non aveva mai perso. È stato l'inizio di un cammino di maturazione”, ha ricordato Ceka in settimana. Un altro successo avrebbe ora un peso ancora più grande.

FINO IN FONDO - “Quando ho incontrato il tecnico dell’Hellas mi ha detto 'Stiamo vivendo un sogno, non so quanto durerà'. Io gli ho risposto che sarebbero arrivati fino in fondo”, ci aveva visto lungo Andrea Bonatti. Una formazione solida e organizzata quella veneta. Quattro vittorie consecutive e un pareggio nelle ultime cinque. In casa una sola sconfitta, due mesi fa, contro lo Spal. “Il prossimo turno ci sarà la Lazio, e basta dire questo per capire di che partita si tratterà. Affronteremo una corazzata, la prima squadra che nel girone di andata ci ha sconfitti”, ha sottolineato mister Pavanel. Contro i biancocelesti la rosa sarà quasi al completo. Torneranno Casale dalla prima squadra e Cherubin dalla squalifica. Pochi i dubbi di formazione. Specie in attacco. Stefanec e Tupta, freschi di prima convocazione con la Slovacchia Under 20, sono una garanzia per gli scaligeri. Da trequartista e attaccante hanno segnato 13 gol a testa. Gli stessi dell’italo-ghanese Carlos Buxton Opoku, pronto a chiudere il pacchetto offensivo.

ULTIMO TASSELLO - “Mi aspetto tanto da questa partita perché credo che, valutando tutto il nostro percorso abbiamo bisogno di fare un’ottima prestazione. Potrebbe essere il giusto tassello da aggiungere al nostro cammino, che fin qui è straordinario”. Bonatti ha presentato così la sfida del ‘Comunale’ di Vigasio. Mancherà ancora Adamonis, pronto a scontare il secondo e ultimo turno di squalifica. Rientrerà invece Folorunsho. Il classe ’98 sembra destinato a essere l’unico cambio rispetto all’undici che ha sconfitto una settimana fa il Latina. Gli farà spazio Rezzi, out per un attacco febbrile. Per il resto tutto confermato. Ancora Borrelli tra i pali e Miceli-Baxevanos al centro della difesa. Cardoselli e Bari ad affiancare il centrocampista di origini nigeriane con Bezziccheri, capitan Rossi e un lanciato N’Diaye in attacco. L’ex Inter, che ha ricevuto nelle ultime ore un’importante investitura dal suo agente, è reduce da due gol nelle ultime tre partite (oltre a un’autorete causata). E adesso spera di sbloccarsi anche in trasferta.

Hellas Verona-Lazio

24ª giornata del Campionato Primavera TIM “Trofeo Giacinto Facchetti” Girone A

Sabato 15 aprile, ore 15.00 presso lo Stadio Comunale di Vigasio (VR)

HELLAS VERONA (4-3-1-2): Ferrari; Pavan, Kumbulla, Casale, Badan; Hoxha, Danzi, Cherubin; Stefanec; Opoku, Tupta. A disp.: Tosi, Baniya, Kyriakopoulos, Pettinà, Dall’Agnola, Dentale, Forgia, Gecchele, Guglielmelli, Nigretti, Aloisi, Jurj. All.: Pavanel.

LAZIO (4-3-3): Borrelli; Spizzichino, Miceli, Baxevanos, Ceka; Folorunsho, Bari, Cardoselli; Bezziccheri, Rossi, N’Diaye. A disp.: Rus, Spiezio, Petro, Spurio, Portanova, Javorcic, Al Hassan, Muzzi. All.: Bonatti.

Arbitro: Nicolò Marini (sez. Trieste)

Assistenti: Davide Marcolin e Davide Moro.