ANTEPRIMAVERA - La Lazio mette la freccia, il Palermo prova a speronarla

Pubblicato ieri alle 14
23.11.2014 08:00 di Daniele Rocca Twitter:    vedi letture
Fonte: Daniele Rocca-Lalaziosiamonoi.it
ANTEPRIMAVERA - La Lazio mette la freccia, il Palermo prova a speronarla
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© foto di Federico Gaetano

Due aquile che volano a quote diverse, così come le loro ambizioni. Quella biancoceleste ha messo nel mirino il Bari, sconfitto nell'anticipo della decima giornata dalla straripante Roma di Alberto De Rossi. Quella rosanero, invece, è chiamata all'azione di disturbo. Poco di più. Se è vero che il Palermo ad inizio stagione era partito con tutt'altre aspettative, è altrettanto corretto sottolineare i limiti di una rosa non certo all'altezza delle prime della classe. Quella che andrà in scena al Fersini (ore 11, diretta su RaiSport1) sarà una partita ad armi impari, che i siciliani dovranno giocare puntando tutto sull'aggressività e sul pressing alto, limitando i rifornimenti agli avanti laziali. 

EQUILIBRIO ROSANERO - Tre vittorie, tre pareggi e tre sconfitte. Una squadra coerente quella siciliana che sta raccogliendo meno di quello che ha seminato. Ma, vista la bella stagione disputata lo scorso anno, questa non può considerarsi un'attenuante. Anzi. I ragazzi di Bosi vengono dalla vittoria di misura ottenuta sul Crotone, ma l'avversario di domani è di tutt'altro spessore tecnico. Per questo motivo il tecnico romagnolo schiererà la formazione tipo: Alastra difenderà i pali della porta rosanero. Davanti a lui linea a quattro composta da Grozdic e Punzi sulle fasce e dalla coppia Acquadro-Monteleone al centro. A fare schermo ci penseranno il capitano Accardi e Fiordilino. Trequarti molto folta con Grillo a sinistra, Ferchichi a destra e Bentivegna centrale, a supporto dell'unica punta Di Maggio.

AMBIZIONE BIANCOCELESTE - E' il momento della verità. La Lazio non può sbagliare una partita che, sulla carta, è tutto fuorché proibitiva. Inzaghi lo sa e non farà sconti alla formazione siciliana che ha segnato la metà dei gol realizzati dalla sua squadra (26 contro 13). La sfida di domani è troppo importante, quindi, per lasciare spazio agli esperimenti. Guerrieri confermatissimo tra i pali, in difesa l'unico dubbio è sull'out di destra: Pollace non dovrebbe farcela a recuperare dalla botta alla caviglia e Silvagni è squalificato, spazio all'appena ristabilito Dovidio. Sulla fascia opposta spingerà il solito Seck mentre al centro ancora fiducia al collaudato duo Mattia e Prce, fresco di convocazione in prima squadra. Davanti a loro, Pace torna in cabina di regia, affiancato dall'estro di Murgia e dal rientrante Verkaj. Il tridente, come di consueto, sarà composto da Palombi, Tounkara e Oikonomidis, alla ricerca della sua nona perla consecutiva.

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