ANTEPRIMAVERA - Lazio alla prova del nove, obiettivo far abbassare la cresta al Bari

20.09.2014 09:00 di  Daniele Rocca  Twitter:    vedi letture
Fonte: Daniele Rocca-Lalaziosiamonoi.it
ANTEPRIMAVERA - Lazio alla prova del nove, obiettivo far abbassare la cresta al Bari

Terza giornata, tempo di bilanci sia per Simone Inzaghi che per Corrado Urbano. Per i biancorossi, primi in classifica, quello contro la Lazio è il primo vero scontro d'alta quota. Le giovani aquile, dal canto loro, vogliono dimostrare che quello di Napoli è stato solo un passo falso, già dimenticato, e che al Fersini nessuno esce con i tre punti. Nemmeno una squadra ben organizzata come il Bari che, l'anno scorso, ha sfiorato il colpaccio in casa della Lazio. Due a zero alla fine del primo tempo per i galletti, Sculli accorcia le distante ad inizio ripresa e Silvagni pareggia. Ma con un guizzo di bomber Leonetti, i pugliesi tornano in vantaggio. Poi l'impresa biancoceleste firmata da Fiore prima e Milani poi. Due reti negli ultimi cinque minuti. Una gara al cardiopalma difficile da dimenticare. Le premesse sono quelle dello scorso anno, con Palombi e Leonetti pronti a sfidarsi a suon di gol.

A CRESTA ALTA - Due partite, sei punti. Ma il difficile arriva adesso, Urbano lo sa. Le vittorie di Latina e quella in casa contro il Livorno (entrambe di misura) non sono sufficienti a candidarsi per un posto tra le pretendenti alla conquista del Girone C. Serve battere una grande. Ecco perché, contro la Lazio, il tecnico di Piedimonte San Germano si affiderà alla sua squadra titolare, nonostante le tre partite in sette giorni: il Bari, infatti, mercoledì scorso ha battuto il Crotone 2 a 1 in Coppa Italia. A difendere i pali della porta ci penserà l'affidabile Ventrella. Retroguardia composta da Colonna, Roccotelli, Tamborrino, D’Andria. Due mediani davanti alla difesa: Lenoci e Rasak. Trequarti di campo folta per i galletti con Minicucci, Damiano e Castrovilli a sostengno dell'unica punta Leonetti. Due gol nelle prime due per il numero 9, Palombi è ad un passo.

RITORNO AL FUTURO - Male la prima, buona la seconda. E viceversa. Adesso però c'è bisogno di trovare continuità per i ragazzi di Inzaghi che, contro il Vicenza, hanno tirato fuori il carattere dello scorso anno. Non è un caso, infatti, che sul terreno di gioco siano scesi diversi elementi della stagione passata, indisponibili per la gara contro il Napoli. Guerrieri e Tounkara su tutti. Il primo, poco impegnato, ha dato garanzie al reparto. Il secondo, pur non trovando il gol, ha ricoperto il ruolo di regista offensivo. Ecco perché, Pioli permettendo, mister Inzaghi riproporrà entrambi nell'insidisiosa sfida contro il Bari. Davanti al portierone classe '96, la linea a quattro sarà quella vista nelle prime due giornate, con Pollace e Seck sulle fasce e la coppia Dovidio-Silvagni al centro. In mediana Murgia e Verkaj sono sicuri del posto, la scelta del terzo centrocampista dipenderà dal ballottaggio dei fuoriquota Pace e Oikonomidis. Qualora restasse fuori il primo, Borecki sarebbe impiegato da regista davanti alla difesa (più che convincente la sua prova contro il Vicenza). In caso contrario, a Pace il compito di smistare palloni in mezzo al campo e Manoni completerebbe il tridente, con Oikonomidis rilegato alla tribuna. L'arma in più di Inzaghi si chiama Simone Palombi: tre gol in 180 minuti e la fame del capocannoniere lo rendono un elemento imprescindibile.