ANTEPRIMAVERA - Lazio-Crotone, chi si ferma è perduto

03.10.2015 08:00 di  Daniele Rocca  Twitter:    vedi letture
Fonte: Daniele Rocca-Lalaziosiamonoi.it
ANTEPRIMAVERA - Lazio-Crotone, chi si ferma è perduto
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© foto di Federico Gaetano

Una vittoria, un pareggio e una sconfitta. È questo il bilancio dell'inizio di stagione della Lazio Primavera. Partenza a singhiozzo per i ragazzi di Inzaghi che nelle prime tre partite hanno raccolto la miseria di quattro punti. Troppo poco per una squadra che, viste e considerate le passate stagioni, dovrebbe ambire alla vittoria finale del proprio girone. E non solo. È lunga la pletora di motivazione per cambiare marcia già dalla sfida di quest'oggi contro il Crotone. Al Fersini arriva una squadra modesta, senza particolari velleità di classifica, ma che vorrà comunque ben figurare davanti alla formazione capolista del ranking Primavera.

PARTENZA SPRINT - È tutto un altro Crotone. Lo scorso anno il club calabrese chiuse il campionato al penultimo posto, peggio fece solo l'Avellino. La miseria di 17 punti conquistati: 4 vittorie, 5 pareggi e 17 sconfitte. Due delle quali, inferte proprio dalla Lazio. Sia all'andata che al ritorno, i biancocelesti si sono imposti segnando tre reti: 0-3 al Baffa, 3-1 al Fersini. In questa stagione la rotta sembra essersi invertita. Due vittorie nelle prime tre partite. E non contro avversarie qualunque. All'esordio, i ragazzi di Parisi hanno battuto in rimonta il Latina, vera e propria rivelazione del passato campionato. La battuta di arresto nella seconda giornata - contro la Ternana - non ha demoralizzato il Crotone che, nella successiva partita casalinga, si è imposto sul Napoli. Un successo storico, che entra di diritto nella storia del club. Infatti, per la prima volta, la Primavera ha battuto i pari età partenopei.

LA ROMA NON ASPETTA - Cinque punti di distacco dalla vetta. Troppi, anche per una squadra abile nelle rimonte come la squadra di Inzahi. Sono passate solo tre giornate, ma già servirà un'impresa per recuperare il terreno perso dalla capolista Roma. Che durante l'estate ha speso milioni, e non migliaia, di euro. Una divario anche in termini economici, ma se ti chiami Lazio Primavera il tuo compito è quello di guardare tutti dall'alto. Serve la scossa, quindi. Allora si cambia tutto, persino il modulo. Accantonato per il momento il dogmatico 4-3-3, Inzaghino passa al 4-3-1-2. Visto l'infortunio di Palombi, saranno Calì e Rossi a guidare l'attacco al Crotone. Alle loro spalle, Verkaj e Murgia si alterneranno nel dargli assistenza. Per il resto, gli interpreti sono gli stessi delle precedenti uscite, con il ritorno di Cardelli al centro della difesa al posto di Quaglia. A proposito di Rossi. Per lui sarà una partita speciale. Proprio nella trasferta contro il club rossoblù, mise a segno il suo primo gol in Primavera. L'unico del girone d'andata, era il 18 ottobre, meno di un anno dopo Alessandro ha completato la metamorfosi da brutto anatroccolo in candido cigno.

Probabili formazioni 

LAZIO (4-3-1-2) - Matosevic; Dovidio, Mattia, Cardelli, Germoni; Murgia, Borecki, Rokavec; Verkaj; Rossi, Calì. All. Inzaghi

CROTONE (4-3-3) - Viscovo; Faiello, Nicoletti, Cimino, Riggio; Cuomo, Tripicchio, Pupa; Aggiorno, Bortolotti, Dje. All. Parisi

ARBITRO - Spinelli (sez. Terni)
ASSISTENTI - Notarangelo e Grossi