ANTEPRIMAVERA - Lazio-Milan: sigillo sul primato

Nessun calcolo. Nessun’attesa ulteriore. Il successo in rimonta di Verona, firmato da Rossi e Bari, ha regalato alla Lazio il pass per le Final Eight con 180 minuti d’anticipo. Ora, prima dell’atto finale, due partite da disputare comunque al massimo. A partire da quella col Milan, in cerca di punti pesanti. Le motivazioni di certo non mancano. Da blindare c’è il primo posto conquistato con merito oltre due mesi fa in Liguria. E utile per arrivare tra le migliori otto d’Italia come testa di serie. Altro obiettivo i 61 punti al termine della stagione regolare, che sarebbero il terzo miglior risultato della storia della Lazio. Finita qui? Non proprio. Perché al ‘Fersini’ i biancocelesti non hanno ancora mai perso e vogliono inoltre invertire quel trend che li vede mai vittoriosi dopo una pausa. Delle sette partite totali non vinte in stagione, quattro sono arrivate dopo uno stop del campionato: tre pareggi (Lazio-Sampdoria 3-3, Lazio-Vicenza 0-0, Cesena-Lazio 3-3) e una sconfitta (Fiorentina-Lazio 5-2). “La gara di domani è un banco di prova importantissimo per capire se siamo maturati”, ammette allora Bonatti. Per il gradino più alto del podio basta un pari. Addirittura una sconfitta con risultati favorevoli dagli altri campi. Ma non ditelo al tecnico bresciano…

CACCIA AL SECONDO POSTO - È una lotta accesissima quella per guadagnarsi il secondo e ultimo biglietto per accedere direttamente alla fase finale. Il Milan, reduce da sette risultati utili di fila (di cui sei vittorie) e una grande seconda parte di campionato (26 punti, solo la Lazio ha fatto meglio), non può perdere punti per strada. E vuole fare bottino pieno a Formello. “Mi aspetto la crescita dimostrata in quest’ultimo periodo. Ci auguriamo che anche in una gara così, forse la più importante in questo percorso, i ragazzi possano essere protagonisti fino in fondo. Mi aspetto una partita molto scorbutica, la Lazio è una squadra che non esprime un calcio straordinario dal punto di vista dell’eleganza ma ha una forza, una concretezza e un’efficacia da prima squadra. Complimenti a loro: è un calcio che cercheremo di affrontare con quella maturità che abbiamo dimostrato di possedere”, le parole di Nava a presentazione del big match. Zucchetti, aggregato alla prima squadra, non ci sarà. Plizzari e Cutrone, miglior marcatore stagionale con 20 reti (18 in campionato), raggiungeranno invece il gruppo di Montella a Crotone soltanto dopo la partita.

VERSO LE FINAL EIGHT - Voleva fare un punto in più del girone d’andata, Bonatti. Ci è riuscito con due turni d’anticipo, centrandone 28 in 11 partite. Non per questo la sua Lazio può accontentarsi. Il tecnico della Primavera ha tenuto alta la concentrazione dei suoi con due gare d’allenamento: la prima vinta 2-1 con la Juniores Nazionale della Lupa Roma, la seconda 8-0 con la Berretti del Fondi. In queste ultime due giornate verrà schierata la formazione migliore. Lo consentiranno anche i rientri, compresi i lungodegenti Beqiri e Sarac. Contro il Milan mancheranno solo Portanova e Petro, impegnati con le rispettive nazionali. Tra i pali tornerà Adamonis. Il lituano ha scontato l’ultimo turno di squalifica e verrà protetto ancora da Miceli e Baxevanos. Le scelte non dovrebbero cambiare neanche negli altri ruoli con la conferma per dieci undicesimi della squadra che ha battuto l’Hellas in trasferta. Sperano comunque in una chance - magari a partita in corso - Rezzi e Al Hassan, entrambi autori di una doppietta nel test settimanale disputato a Formello.

Lazio-Milan

25ª giornata del Campionato Primavera TIM “Trofeo Giacinto Facchetti” Girone A

Sabato 29 aprile, ore 15.00 presso lo Stadio Mirko Fersini del Centro Sportivo di Formello

​​LAZIO (4-3-3): Adamonis; Spizzichino, Miceli, Baxevanos, Ceka; Folorunsho, Cardoselli, Bari; Bezziccheri, Rossi, N’Diaye. A disp.: Borrelli, Spiezio, Spurio, Rezzi, Beqiri, Javorcic, Sarac, Muzzi, Al Hassan. All.: Bonatti.

MILAN (4-3-1-2): Plizzari; Hadziosmanovic, Gabbia, Altare, Llamas; Zanellato, El Hilali, Torrasi; Modic; Cutrone, Tsadjout. A disp.: Del Ventisette, Bellanova, Curto, De Piano, Pobega, Zhikov, Forte, Hamadi, Sinani. All.: Nava.

Arbitro: Aristide Capraro (sez. Cassino).

Assistenti: Andrea Micaroni e Giuseppe Di Giacinto.