ANTEPRIMAVERA - Samp-Lazio: Bonatti tenta la fuga

Un passo alla volta, un metro dopo l’altro. La scalata verso la vetta per la Lazio è stata costante e graduale. Sono partite in tre, dopo l’ultimo turno è rimasta solo la truppa di Bonatti. Difficilmente, nella scorsa giornata, poteva aprirsi uno scenario migliore. Biancocelesti vincenti a La Spezia e Sampdoria fermata a Perugia. Il risultato? Lazio prima in classifica da sola. Come mai era successo fin qui in questa stagione. Il modo migliore per arrivare allo scontro diretto di Bogliasco. Basteranno due risultati su tre per restare più in alto di tutti. Anche un pari per mantenere i due punti di vantaggio. Ma il tecnico bresciano non va di certo in Liguria per accontentarsi: “Rispettiamo la Samp, però non la temiamo. Da quando sono arrivato, ho alzato di volta in volta l’asticella e questa squadra ha dimostrato, fino ad ora, di riuscire a fare tanto”, l’augurio per lo scontro al vertice del ‘Garrone’. D’altronde la sua squadra è cresciuta giornata dopo giornata, prendendo sempre più consapevolezza delle proprie potenzialità. Contro la Sampdoria è l’opportunità della consacrazione definitiva. Dopo aver sconfitto Fiorentina, Verona, Milan e Napoli nel mirino di Rossi e compagni c’è un’altra grande del campionato.

FORTINO DORIANO - Viaggia forte in casa la Samp. La media è di quasi 2.50 punti a partita. Sette vittorie, un pareggio e una sconfitta. L’impresa, a fine novembre, è riuscita solo al Cesena in extremis. Sette sono anche i successi consecutivi prima del pari di Perugia. Una sfida in cui la formazione di Pedone ha sprecato l’impossibile e poi ha anche rischiato di perdere con il rigore parato da Krapikas. La trasferta umbra ha lasciato però strascichi importanti. L’espulsione di Gomes Ricciulli e l’ammonizione rimediata da Vrioni priveranno i blucerchiati di due importanti terminali offensivi, in particolare l’attaccante della Nazionale Under 19, miglior marcatore stagionale con dieci reti. Punto di riferimento sarà allora Ibourahima Baldè che a Genova si sta mettendo in mostra per provare a seguire le orme del fratello maggiore. “Sta sorprendendo tutti, non ci aspettavamo queste prestazioni” confida Pedone ai nostri microfoni. Ulteriore contributo verrà offerto dal nigeriano Amuzie, pronto a scendere dalla prima squadra e prendersi la fascia sinistra.

L’OTTAVA MERAVIGLIA - Sette sono anche le vittorie consecutive della Lazio e di Bonatti. Che, in caso di colpo esterno, eguaglierebbe la striscia positiva di Bollini tra l’ottobre e il dicembre del 2013. Farlo in uno scontro al vertice avrebbe un sapore completamente diverso. Di certo non è utopia: questa squadra ha dimostrato di poter battere chiunque. Anche in trasferta, dove ha perso soltanto sul campo del Latina. All’andata ci pensò Rossi a completare la rimonta in pieno recupero e fermare la Sampdoria sul tre a tre. Il bomber viterbese, dopo il richiamo del suo mister, vuole tornare a segnare. In questa stagione non è mai rimasto a secco per due partite consecutive. “Ci aiuterà a fare una grande partita”, afferma Bonatti con certezza. A Genova guiderà allora l’attacco. Dovrebbe affiancarlo Muzzi, anche se dalla mediana in su ci sono diversi ballottaggi con due maglie per quattro giocatori. Meno dubbi invece nel pacchetto difensivo che sarà il solito. Compreso Adamonis: a partire per Empoli con la prima squadra sarà Borrelli.

Sampdoria-Lazio

18ª giornata del Campionato Primavera TIM “Trofeo Giacinto Facchetti” Girone A

Sabato 18 febbraio, ore 14.30 presso il ‘Campo Comunale’ di Bogliasco (GE)

SAMPDORIA (4-3-1-2): Krapikas; Tomic, Pastor, Leverbe, Amuzie; Tessiore, Gabbani, Baumgartner, Cioce; Baldé, Testa. A disp.: Piccardo, De Nicolo, Gilardi, Oliana, Tissone, Ferrazzo, Romei, Scotti, Cuomo, Ferreira. All.: Pedone.

LAZIO (4-3-1-2): Adamonis; Spizzichino, Miceli, Petro, Ceka; Bari, Cardoselli, Folorunsho; Bezziccheri; Rossi, Muzzi. A disp.: Alia, Spurio, Rezzi, Portanova, Beqiri, N'Diaye, Al Hassan. All.: Bonatti.

Arbitro: Matteo Gariglio (sez. Pinerolo).

Assistenti: Claudio Gualtieri e Pietro Lattanzi.