Bianchessi: "Soccer School e rete di osservatori, così troviamo i talenti del futuro della Lazio"

01.06.2018 10:23 di  Alessandro Menghi  Twitter:    vedi letture
Fonte: Alessandro Menghi - Lalaziosiamonoi.it
Bianchessi: "Soccer School e rete di osservatori, così troviamo i talenti del futuro della Lazio"

Per costruire una società tra le prime in Europa c'è bisogno di un lavoro meticoloso a partire dal settore giovanile. È quello che sta facendo la Lazio e da 10 mesi il responsabile Mauro Bianchessi, intervenuto a Lazio Style Radio per fare un punto sulle strategie societarie e sui prossimi interventi. 

PRIMO MEMORIAL MIRKO FERSINI - “È un torneo creato per ricordare Mirko, ma anche Maurizio Melli, un altro tifoso della Lazio purtroppo prematuramente scomparso. La famiglia della Lazio tiene, partecipa e mantiene il ricordo di questi ragazzi. Domani ci saranno la moglie del presidente Cristina Mezzaroma, il figlio Enrico e Gianni Mezzaroma, suocero del presidente che fa parte del Consiglio della Lazio. Speriamo nella grande partecipazione, non tanto per il valore del torneo ma per il ricordo”.

LAVORO - “Settimana prossima arriveranno i rotoli di erba e verranno completati gli ultimi due campi. Formello sarà a pieno regime per la prossima stagione anche per il settore giovanile. Abbiamo poi creato la Lazio Soccer School, aprendo rapporti di collaborazione con le società del Lazio. Utilizzeranno la nostra metodologia, faremo dei corsi di aggiornamento per i loro allenatori e dei tornei regalando ai ragazzi di queste squadre dei biglietti per assistere alle gare casalinghe della Prima Squadra della Capitale. Entro giugno arriveranno le prime affiliazioni. Il secondo step riguarda la rete degli osservatori, inserendo nuove figure strategiche. Vogliamo prendere giovani ragazzi, di 12-13-14 anni, costruirli e portarli avanti fino, speriamo, alla prima squadra. Quest’anno con l’Under 16, di cui sono responsabile, abbiamo fatto già qualcosa di importante: siamo arrivati nelle prime 8 d’Italia. Dovremo acquisire una mentalità vincente. Interverremo sull’Under 15 affinché possa essere più competitiva. L’Under 14 e 13 sono arrivate prime, anche loro stanno facendo molto bene a livello di tornei. Abbiamo raddoppiati i giocatori convocati nelle nazionali e anche questo è importante. Per il settore giovanile c’è bisogno di tempo, ma sotto la mia responsabilità di questi 10 mesi sono molto soddisfatto”.

MERCATO - “Noi vogliamo costruirci in casa i ragazzi. Ridurremo le squadre dell’Accademia, alzando la qualità. Il nostro scouting si concentra sulle fasce dai 12 ai 14 anni per avere elementi importanti nel giro di 3-4 anni, oltre a squadre competitive. Il mercato sarà importante, partiamo da piccoli e li portiamo avanti”.

MONDIALI - “Settimana prossima con l’Under 14 andremo a Madrid a rappresentare l’Italia insieme alla Juventus, contro squadre dure: Benfica, Everton, Ajax, una squadra cinese e una nazionale cinese. Andremo per costruirci una mentalità vincente per questi tipo di incontri. L’obiettivo è portare alcuni di questi ragazzi in Serie A, costruire dei giocatori”.