N’Diaye mette un’ipoteca sulle Final Eight: Lazio a +7 sulle inseguitrici

Pubblicato ieri alle 17
12.03.2017 07:50 di Gabriele Candelori Twitter:    vedi letture
Fonte: Gabriele Candelori - Lalaziosiamonoi.it
N’Diaye mette un’ipoteca sulle Final Eight: Lazio a +7 sulle inseguitrici

Batte il Cesena e consolida il primo posto in classifica, la Lazio di Bonatti. Basta un sinistro di N’Diaye nel primo tempo per superare la squadra di Angelini. Reduce da un buon momento di forma e all’andata raggiunta sul tre a tre grazie a un gol di Rossi in pieno recupero. Un successo fondamentale, il decimo nelle ultime undici partite di campionato. I biancocelesti non si fermano: le lunghezze di vantaggio su Fiorentina e Sampdoria sono ora sette.

AVANTI CON MERITO - “Tutto dipende da chi vogliamo diventare. Se vogliamo continuare ad esser protagonisti non possiamo permetterci cali di concentrazione, se ci accontentiamo di esser migliorati allora potrebbe andarci bene così”, chiaro mister Bonatti a pochi giorni dalla sfida. La 21esima giornata è l’occasione per diventare grandi. Il tecnico biancoceleste è squalificato. E segue la partita, dall’altra parte del campo, bardato con sciarpa, giaccone e zuccotto. D’altronde il vento è forte e condiziona anche lo svolgimento della gara. La Lazio conduce le operazioni. Bari (esterno della rete), Folorunsho (palo esterno) e Rossi (parata di Fantini) fanno le prove generali del gol. Che arriva prima della mezz’ora per mano - o meglio piede - di N’Diaye. L’ex Renate, a poco più di un mese dal gol al Trapani, apre di nuovo le marcature. Sinistro violento da dentro l’area e vantaggio biancoceleste. La reazione del Cesena non porta frutti. All’intervallo è uno a zero.

LA LAZIO TIENE E FESTEGGIA - Nessun cambio al rientro dagli spogliatoi. Un veloce consulto attraverso la rete con Bonatti poi si parte. Mohamed, all’esordio assoluto con la maglia della Lazio, resta davanti la difesa. Rezzi, preferito a Bezziccheri, fa il trequartista dietro Rossi e N’Diaye. Il Cesena ci crede e prova a sfruttare anche il vento a favore. Ma insieme alle raffiche aumenta anche l’agonismo con qualche colpo proibito di troppo. Le occasioni sono poche. La Lazio, con il sacrificio di tutti, controlla il vantaggio e prova a sfruttare gli spazi lasciati in contropiedi dai bianconeri. Fantini salva due volte in un minuto: prima su Spizzichino, poi su sul subentrato Bezziccheri. Il Cesena si salva e prova a pareggiarla invano. Nonostante l’errore incredibile di Cardoselli - in un cinque contro uno - a un secondo dalla fine. A festeggiare è ancora la Lazio. Le notizie migliori erano arrivate già dagli anticipi. Il netto successo della Fiorentina sul Latina, ma anche il pari tra Milan e Sampdoria (a segno il baby Balde). L’1-0 al Cesena regala allora il verdetto migliore. Più sette sul secondo posto, più sette sul terzo. A questo punto della stagione in pochi lo avrebbero immaginato. Vicenza è già alle spalle.