Nesta jr segna alla sua ex Roma, (ri)scatta l'interesse giallorosso. Ma l'ag. a LLSN frena: "Mai più a Trigoria!"

Un gol dell’ex per vendicarsi della Roma. Che lo scorso luglio lo aveva scaricato. C’è anche la firma di Gianmarco Nesta sul successo dell’Under 17 della Ternana. Un due a uno ai giallorossi nell’anticipo di campionato. Ma facciamo un passo indietro. Nipote di Alessandro, l’esterno classe 2000 aveva fatto parlare di sé cinque anni fa trasferendosi a Trigoria. Troppo pesante quel cognome per passare inosservato sull’altra sponda del Tevere. Volfango Patarca, che aveva scoperto tra gli altri lo zio, Di Vaio e Di Canio, accusò Lotito di essersi lasciato scappare un talento di assoluto valore. Arrivato alla Roma dalla Pro Calcio Sabina, Gianmarco però fa fatica ad inserirsi in un gruppo consolidato. La trafila continua fino ai Giovanissimi Nazionali. Qui Roberto Muzzi lo utilizza sporadicamente, prima del prestito alla Juniores della Valle del Tevere e il definitivo addio. Poi il gol e il riscatto del ragazzo di Narni. Una prestazione tanto positiva da portare Bruno Conti, dirigente del settore giovanile romanista, a chiamare il padre Fernando per complimentarsi. Probabilmente un tentativo per riavvicinarsi al giocatore. Obiettivo però quasi impossibile da realizzare per tradizione e sviluppi recenti. La conferma arriva dalle parole della procuratrice, l'avv. Francesca Alfieri, ai nostri microfoni: “La Roma? A Trigoria non lo riporto più”. Più chiaro di così…