PRIMAVERA - Ad Avellino per il primo mattone che porta alle finali...

Giornata numero 24 e terz'ultima di questa regular season. La Lazio capolista e fresca vincitrice della Coppa Italia, sarà impegnata ad Avellino, alla ricerca di quel punto che darebbe ai biancocelesti la matematica certezza di accedere alle Final Eight di Rimini e Santarcangelo. Siamo alla fine, ma i ragazzi di Inzaghi non posso permettersi distrazioni, per difendere dagli attacchi della Fiorentina quel primo posto che regalerebbe un miglior accoppiamento alle finali. Al San Michele di Serino, eccezionalmente alle 10,30, le giovani aquile proveranno a strappare la vittoria numero 19 di questo campionato. 

TESTA CODA - Sulla carta non c'è storia, all'andata finì addirittura 9-2 per la Lazio. 52 punti di differenza, eppure l'Avellino nell'ultimo periodo ha ridotto il gap dalle altre. Due turni fa è arrivata la prima vittoria per i lupi, ai danni del Catania, un 2-1 con il sapore dell'impresa, perché ottenuto contro una squadra in piena lotta per i play off. Le stesse Roma e Fiorentina sono riuscite a passare di misura, solo all'ultimo respiro. I biancoverdi hanno trovato la giusta quadratura del gioco, anche se i risultati tardano ad arrivare. Il tecnico Luperto, subentrato ad Aloisi a stagione in corso, ha dovuto plasmare una squadra che in estate ha cambiato tanto, addirittura 18 sono stati gli innesti. Il tecnico pugliese, punterà di nuovo sul 4-5-1 di Palermo, dove i biancoverdi sono usciti battuti di misura. Tutti disponibili, ad eccezione di Angeletti (influenzato) e Grenni fermo ancora i box per infortunio.

OCCHIO A... Pasquale Rizzo, attaccante classe '95, arrivato in terra irpina a gennaio 2013 dal Catania. È insieme a Masocco il capocannoniere della squadra, in 18 gare ha messo a segno 5 reti (7 se si conta anche la Coppa Italia), l'ultima segnatura ha regalato i 3 punti ai biancoverdi.

DALLA COPPA AL CAMPIONATO - Si dice spesso che il meglio deve ancora venire, una frase che calza a pennello ai biancocelesti. Festeggiata la Coppa Italia mercoledì sera, non ci si possono permettere cali di tensione. L'accesso alle Final Eight è solo una formalità, ma da chiudere al più presto, per poter difendere al meglio il tricolore. Tricolore e coccarda sarebbe il binomio perfetto per un gruppo che in questi anni ci ha regalato gioie a non finire. Il grande slam è nelle corde della Lazio e la rincorsa partirà proprio da Avellino, primo mattone di un palazzo da concludere l'11 giugno. Mister Inzaghi riabbraccia al centro della difesa capitan Serpieri, mentre dovrà fare a meno di Strakosha in porta e Minala a centrocampo, convocati da Reja per la trasferta di Napoli. Possibile qualche cambio rispetto alla gara di Firenze, anche per far rifiatare chi ha giocato di più.