PRIMAVERA - Bonacina: "La squadra è demoralizzata, dobbiamo lavorare sulla testa. Ma non molliamo!"

Pubblicato ieri alle 16:55
18.02.2018 06:55 di Gabriele Candelori Twitter:    vedi letture
Fonte: Gabriele Candelori - Lalaziosiamonoi.it
PRIMAVERA - Bonacina: "La squadra è demoralizzata, dobbiamo lavorare sulla testa. Ma non molliamo!"

Altro giro, altra sconfitta. Il Napoli batte la Lazio e la lascia all’ultimo posto in classifica. Il 2018 è un incubo con sei ko in altrettante partite. A fine partita ai microfoni di Lazio Style Channel questo il commento del tecnico biancoceleste Valter Bonacina: “Abbiamo iniziato bene con una grossa occasione per Rozzi. I due gol sono arrivati in pochi minuti, la squadra è demoralizzata e non riesce a reagire. C’è un problema strutturale di questi ragazzi. Sono amareggiato per il risultato, ma soddisfatto per la reazione. La partita ce la siamo giocata e nella ripresa quella traversa incredibile poteva essere una svolta. Dobbiamo lavorare sull’aspetto offensivo per proporre soluzioni che ci possano portare al gol. Ci vuole però cattiveria e determinazione altrimenti la strada si fa difficile. Non dobbiamo mollare: la situazione è delicata, ma la reazione c’è stata. Bisogna fare gol e ritrovare gli equilibri dietro. Abbiamo creato quattro occasioni nitide, ma anche concesso qualcosa dietro”.

ATTACCO E BOLOGNA - La coppia d’attacco l’hanno formata due giocatori di peso come Rozzi e Al Hassan: “Sotto l’aspetto della fisicità Al Hassan ci può proporre il suo fisico per tenere palla. Il gol è l’esempio di come attaccare la porta. La sua condizione fisica non è al massimo e l’ho tolto perché non ne aveva più, con l’infortunio di Sarac comunque è questa la soluzione ideale”. La prossima giornata sarà fondamentale: “Il Bologna naviga in acque agitate, è uno scontro diretto e dovremo fare di tutto per vincerlo. Bisogna lavorare sulla testa, vedo i ragazzi non convinti al 100% delle loro possibilità. I risultati non arrivano e questo non ci aiuta, speravo di non perdere oggi per trovare un po’ di morale”.