PRIMAVERA - Bonatti a LLSN: “Genoa squadra vera, paghiamo alcuni episodi a sfavore”

Pubblicato il 23/09/2017 alle ore 17.45
24.09.2017 06:50 di  Claudio Cianci   vedi letture
Fonte: Dai nostri inviati Gabriele Candelori/Valerio de Benedetti
PRIMAVERA - Bonatti a LLSN: “Genoa squadra vera, paghiamo alcuni episodi a sfavore”

Il Genoa batte una Lazio ancora a secco di gol, è bastato un rigore e i rossoblù hanno vinto il match. Una Lazio Primavera che dovrà trovare serenità e ritmo. Al termine della sfida il tecnico biancoceleste, Andrea Bonatti ha confessato le sue opinioni ai microfoni de Lalaziosiamonoi.it: “Si sta confermando quanto sostenuto, questo è un campionato assolutamente livellato, dove il blasone non significa nulla. Ci sono squadre sullo stesso livello, dove la gara la decide un episodio a favore o contro. I risultati di questa giornata lo dimostrano. Se facciamo un bilancio fra azioni subite e create c’è un po’ di sfortuna. Ci mancano degli elementi che possano far svoltare a nostro favore la sfida. Abbiamo avuto delle occasioni favorevoli, ma non le abbiamo sfruttate e siamo ancora a quota 0 in termini realizzativi. Abbiamo perso un’occasione, pensavo che il Genoa potesse pagare qualcosina visto che ha giocato mercoledì, invece si sono dimostrati una formazione valida”.

GIUDIZIO SUL CAMPIONATO - “Bisogna analizzare con chi hai giocato le partite lo scorso anno, noi la prima di campionato della passata stagione abbiamo giocato contro il Perugia che alla fine è arrivato terzultimo. Il Trapani che è arrivato penultimo, lo Spezia che è arrivato ultimo. Questo è un campionato estremamente livellato, gli avversari non ti permettono di entrare in condizione oppure oliare i meccanismi ed ora è chiaro che paghiamo. Per quanto riguarda oggi in termini di rendimento fisico basti pensare ad Al-Hassan e Bari, che sono stati fuori tre settimane e li ho messi subito dentro, ne abbiamo bisogno per le loro caratteristiche. Mohamed è un altro discorso: quando passi dalla prima squadra alla Primavera è sempre complicato, meglio concedergli delle attenuanti, ma il livello delle sue prestazioni non è all’altezza. Ci sono tutta una serie di fattori che vanno a diminuire il livello della nostra performance. Tutti si domandavano come si facesse a perdere con il Chievo in casa, i veronesi sono andati a Milano contro l’Inter e hanno avuto tre occasioni per poterla vincere. L’Udinese con cui abbiamo pareggiato ha fatto cinque gol a Napoli. Ho la situazione sotto controllo e sono sereno, quando dissi che bisogna resistere due mesi l’ho detto perché purtroppo è la tempistica che per diversi fattori dobbiamo attendere. Ovviamente lottando. In questo momento non riusciamo a portare l’episodio in nostro favore”.

AL-HASSAN&BARI -Sembra incredibile, Bari ha fatto una discreta prestazione, a fine primo tempo l’avevo visto un po’ stanco ed ero pronto con il cambio, proprio in occasione del pallone che ha portato al rigore del Genoa lui non ha chiuso lo spazio. Cambio pronto ed arriva il rigore per il Genoa. A volte sono dettagli che ci si gioca sul momento. Al-Hassan ha retto novanta minuti ma è mancato di lucidità soprattutto nel primo tempo che ha avuto qualche chance per segnare. Sono contento e penso che potranno dare il loro contributo, almeno mi auguro”.

STERILITÀ IN ATTACCO-Cito una frasi Montali che nel suo libro dice ‘se devi trovare un animale che salga su un albero trovati uno scoiattolo, non puoi insegnare ad un tacchino a salire su un albero’. Per fare gol serve un attaccante, difficile adattare un centrocampista a fare la punta. Ho provato le prime due partite per necessità, ecco perché oggi ho messo Al-Hassan, almeno lui è una punta. Dopo tre settimane non può essere in forma completamente, lui avrà bisogno di tempo”.