PRIMAVERA - Bonatti a LLSN: "Volevo vincere, arbitraggio rivedibile. Lazio alle finali da mina vagante"

Pubblicato il 29/04/0217 alle ore 17.25
29.04.2017 17:25 di Francesco Tringali   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
PRIMAVERA - Bonatti a LLSN: "Volevo vincere, arbitraggio rivedibile. Lazio alle finali da mina vagante"

Tra Lazio e Milan un punto a testa. Quello che basta alle baby aquile per confermarsi testa di serie del girone. Il tecnico della Primavera biancoceste, Andrea Bonatti, ha commentato la gara ai microfoni de Lalaziosiamonoi.it: "Episodi arbitrali come quelli di oggi possono rovinare dieci mesi di lavoro. C'è chi ha potere decisionale e deve essere coerente e corretto nei sacrifici degli altri. Spero prendano decisioni nella maniera corretta per limitare l'amarezza. Squalifica Miceli? Non metto in preventivo la cosa perchè non avrebbe senso. Siamo stati abituati a decisioni poco congrue e mi auguro venga dato il giusto peso. Credo fortemente nel lavoro. Noi staff e squadra ci ammazziamo di lavoro e quello che facciamo ce lo prendiamo sul campo. Tutto quello che abbiamo è meritato, c'è soddisfazione per questo primo posto. Oggi non siamo promossi a pieni voti. Concediamo troppo in alcuni momenti della gara, una grande squadra non se lo può permettere. Soprattutto se vogliamo essere protagonisti nelle finali. Incontreremo le otto squadre migliori, se dovesse arrivarci anche la Roma si presenterà col suo potenziale migliore. Hanno già alzato due trofei, non ho preferenze su chi incontrare. Ci incontreremo come mina vagante. Sarac? Volevo dargli una scossa. Quando rimani fermo tanto tempo è giusto dare anche una scossa psicologica al tuo giocatore. Il confronto con Nava? Stefano mi ha chiesto scusa a nome del Milan, riferito a questo presunto spunto da parte di un loro giocatore nelle tribune. Io non me ne sono accorto, quindi non posso commentare. Javorcic? Era uno di quelli in ballottaggio, ho fatto delle scelte. È in netta crescita, è una delle pedine che volevo inserire".

Il tecnico laziale ha preso la parola ai microfoni di Lazio Style Channel: "Siamo stati bravi nelle ripartenze, quando però ci è stato consentito dall’arbitro. All’intervallo ho fatto notare questo aspetto al direttore di gara e nella ripresa abbiamo fatto meglio. Abbiamo gestito bene la gara facendo appieno il nostro dovere. Miceli ha provato a guadagnare qualche metro su un fallo laterale, una gestione incomprensibile del direttore di gara ha portato all’espulsione del difensore centrale. L’arbitro ha riferito di un termine poco appropriato di Miceli nei minuti precedenti e ha sommato questo con la perdita di tempo in occasione della rimessa in gioco. Spero che il Giudice Sportivo valuti bene i fatti; noi veniamo da dieci lunghi mesi di lavoro. Non meritiamo di arrivare alle Final Eight senza Miceli. Mi auguro che le decisioni siano consone con quanto accaduto e con le giustificazioni date dall’arbitro davanti a testimoni. Abbiamo ribaltato bene l’azione e quando siamo stati precisi siamo riusciti anche ad essere pericolosi. C’è un po’ d’amarezza per quanto accaduto nel recupero di questa gara, nonostante la cavalcata trionfale che abbiamo fatto nel girone di ritorno. È un test superato con un rendimento alto ma non a pieni voti".