PRIMAVERA - Bonatti: "Gara stratosferica, possiamo ancora crescere. Il record di Bollini? Un orgoglio"

19.02.2017 06:55 di Mara Perna Twitter:    vedi letture
Fonte: Gabriele Candelor/Mara Perna - Lalaziosiamonoi.it
PRIMAVERA - Bonatti: "Gara stratosferica, possiamo ancora crescere. Il record di Bollini? Un orgoglio"

FINE PARTITA

La Lazio espugna Bogliasco. Anche la Samp cade sotto i colpi dei biancocelesti. Questa la soddisfazione di mister Bonatti a fine gara ai microfoni di Rai Sport: “Era una partita difficile, lo sapevamo. La Sampdoria ha una grande qualità collettiva e faccio i complimenti al loro staff tecnico. Abbiamo fatto una gara stratosferica, la Samp è rientrata in partita con un rigore francamente da rivedere. Non ci siamo disuniti e abbiamo sviluppato quello che sapevamo fare. C’è sempre da migliorare, ma posso ritenermi soddisfatto anche per aver eguagliato il record di Bollini, allenatore che stimo e che ha conquistato trofei prestigiosi. Porteremo avanti il percorso con l’umiltà che ci ha contraddistinto dall’inizio. Rossi? Ha un potenziale talmente alto che uno vuole che lo esprima sempre. Rispetto a sabato scorso è apparso più all’interno del collettivo. Può migliorare anche lui ma sono soddisfatto. I gol da fuori? A chiusura del percorso iniziale abbiamo fatto un’analisi. Siamo migliorati sugli sviluppi esterni e sulle palle inattive, mantenendo la solidità difensiva. Ci mancano i gol da fuori, ci stiamo lavorando e spero si possano raccogliere i frutti in futuro”.

Bonatti ha commentato il match anche su Lazio Style Channel“Mi sono tolto la soddisfazione di fare otto vittorie consecutive. So perfettamente che la panchina in cui siedo è prestigiosa. L’orgoglio più grande è quello di aver fatto una bella partita, è una squadra in grado di competere con tutti, non solo con i club del girone. Il rigore è un episodio piuttosto dubbio, ma va rispettata la decisione dell’arbitro. L’importante era non farsi condizionare dalla cosa. È quello che ho cercato di spiegare all’interno degli spogliatoi. Subire un solo gol su un rigore dubbio dimostra che abbiamo fatto una prestazione superlativa”. Poi sui singoli: “Credo che la missione di noi allenatori è quella di valorizzare i prodotti del settore giovanile, io non ho mai utilizzato giocatori della prima squadra per questo motivo. Portanova è un 2000 e sta facendo benissimo. Cardoselli si è preso le sue meritate soddisfazioni. Il merito è solo del ragazzo, io sono solo uno strumento. So di disporre di un elemento in più, molto valido”. Infine sugli obiettivi: "Se vogliamo continuare a coltivare il sogno di accedere alle Final Eight non possiamo permetterci di fare i play-off e arrivare tra le prime due. Dovremo vincere ancora, a partire dalla gara con il Brescia. Non ammetto cali di concentrazione”.

PRE-PARTITA

Seconda contro prima. La Lazio si è goduta la vetta in solitaria dopo il sorpasso di sabato scorso sulla Sampdoria. Oggi si sfideranno, questo il commento del tecnico biancoceleste Andrea Bonatti a pochi minuti dal fischio d’inizio a Rai Sport: “Mi auguro una bella partita e che le squadre esprimano i loro contenuti di gioco. Spero ci sia un bello spettacolo. Stiamo facendo bene e  il risultato è frutto del sacrificio e del lavoro settimanale. Il rispetto che ci portano le altre squadre ci inorgoglisce. Ci sono club che fanno scendere ragazzi dalla prima squadra quando ci incontrano, io non condivido questa filosofia. La cosa più importante è che ci temono e ci stimano. Tutto ciò testimonia il valore della Lazio Primavera. Rossi è un giocatore straordinario con qualità incredibili, ma le sue azioni sono il frutto del lavoro collettivo”.