PRIMAVERA - Farris: "Trasmetteremo ai nuovi la voglia di vincere, per questa maglia si deve sputare sangue"

Pubblicato ieri alle 23:46
22.08.2015 07:15 di  Daniele Rocca  Twitter:    vedi letture
Fonte: Daniele Rocca-Lalaziosiamonoi.it
PRIMAVERA - Farris: "Trasmetteremo ai nuovi la voglia di vincere, per questa maglia si deve sputare sangue"

La Primavera sta lavorando per arrivare carica all'inizio del campionato. Le amichevoli sono state vinte quasi tutte (tranne quella con la prima squadra), i segnali sono incoraggianti ma c'è ancora tanto da lavorare. Soprattutto perché ci sono molte novità rispetto allo scorso anno. È ciò che ha sottolineato anche mister Massimiliano Farris, vice di Inzaghi, intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3: "Si riparte con un gruppo nuovo, non totalmente rivoluzionato, ma molto cambiato. Conosciamo tutti Inzaghi, partiremo subito con il dente avvelenato. Il principale compito di un settore giovanile è dare alla prima squadra giocatori come Guerrieri, Seck e gli altri, che ora dovranno inserirsi nel calcio che conta. Così come Silvagni e Pollace, che sono andati a giocare in altre squadre". Dopo una stagione carica di successi, il tecnico assicura che non ci sarà bisogno di nessun aiuto per ripartire alla grande: "Le motivazioni te le dà il campo, subito. Il 12 settembre cancelleremo tutto quello che è stato fatto la scorsa stagione. Abbiamo lavorato bene, nonostante il triplete mancato, abbiamo avuto molti stimoli. Vogliamo lavorare ancora meglio". Sono giorni intensi, il lavoro e gli allenamenti dello staff di Inzaghi sono una delle armi segrete della baby Lazio: "Proprio in questi giorni abbiamo parlato dei diversi schemi tattici. Trasmetteremo ai ragazzi la voglia di vincere, sempre con agonismo e sportività. Speriamo di insegnargli le cose importanti dello sport. Con un gruppo unito siamo riusciti a fare tanto, quando indossi questa maglia sai benissimo che devi essere disposto a sputare il sangue in campo". C'è tanta cusiosità per i nuovi innesti che, da subito, stanno cercando di integrarsi con il vecchio gruppo: "Calì, il nuovo attaccante, è un giocatore con caratteristiche simili ma non uguali a Rossi. Può essere la giusta spalla per completare un tridente di attaccanti. La Lazio ha un occhio di riguardo, e Pioli già ha convocato sia Rossi che Calì. Questo dimostra che la società lavora insieme alla giovanile. Speriamo che tutto vada come deve andare, così che anche i nostri ragazzi possano assaggiare l'Europa". Naturalemente non si vive di soli gol, ma bisogna curare moltissimo la parte difensiva, vero e proprio fiore all'occhiello della passata stagione: "Non solo il reparto degli attaccanti, ma anche tutti gli altri devono dimostrare qualcosa. E già quello che ho visto la scorsa stagione, con questi ragazzi che sono spugne pronte ad assorbire, mi fa ben sperare. Tirare fuori materiale interessante per il futuro del calcio e il bene dei ragazzi". In chiusura, Farris ha commentato il passaggio di Tounkara in prestito in Calabria: "Mamadou sta a Crotone, sappiamo che sta facendo bene. Ha avuto bisogno di mettersi in discussione, di cambiare aria. Adesso ha una grande possibilità, ha qualità tecniche ed atletiche. Deve solo dimostrare di avere la testa per stare nel calcio che conta".