PRIMAVERA - Folorunsho: "Nessuno credeva in noi, continuiamo così. La chiamata di Inzaghi un sogno"

Pubblicato il 14/02 alle 18.15
15.02.2017 06:55 di  Gabriele Candelori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
PRIMAVERA - Folorunsho: "Nessuno credeva in noi, continuiamo così. La chiamata di Inzaghi un sogno"

Sette vittorie consecutive e primo posto in classifica da soli. A La Spezia è un sabato da ricordare quello della Primavera di mister Bonatti. Un po’ meno per Michael Folorunsho, costretto - in seguito a uno scontro aereo - ad abbandonare il campo nel primo tempo e recarsi in ospedale per degli accertamenti. Fortunatamente senza conseguenze. Il centrocampista classe ’98, punto fermo dei biancocelesti e convocato anche in prima squadra da Inzaghi nella spedizione di Milano, ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel: “Questo è un momento molto positivo per noi, dobbiamo continuare a fare bene. Vogliamo sempre dare il massimo, abbiamo un grandissimo spirito. A inizio nessuno credeva in noi, la squadra però ha lavorato tantissimo e stiamo iniziando ad acquisire consapevolezza”. Poi a livello personale: Rispetto alla scorsa stagione sono cresciuto tanto, ma ho ancora margini di miglioramento. La convocazione in prima squadra è stata un’emozione splendida, il sogno da bambino che diventa realtà. Anche soltanto stare in panchina in una partita così importante come un quarto di finale di Coppa Italia a San Siro contro l’Inter è stato bellissimo. Speravo nella chiamata da parte di mister Inzaghi. Penso a fare bene in Primavera, poi, dovesse arrivare una nuova convocazione dalla prima squadra, sarei pronto a dare il mio contributo. Quest’anno ho un ruolo più importante: io, Rossi e altri compagni, dobbiamo trascinare il gruppo e far capire a tutto lo spogliatoio che questo è un anno importante, nel quale possiamo fare bene. Non dobbiamo buttarlo”.

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