PRIMAVERA - Inzaghi: "Buona gara, ma dobbiamo crescere. La Roma non è imbattibile!"

Quale punteggio migliore di una vittoria per prepararsi al derby? La Lazio Primavera volta pagina e archivia la sconfitta con l’Ascoli. Per stendere la Ternana, basta un gol di Mattia e una doppietta di Palombi. Al triplice fischio, un soddisfatto Simone Inzaghi si è fermato ai microfoni di Lazio Style Radio: “Rossi ha commesso un’ingenuità grave, non ha pensato che fosse ammonito, è un giocatore importante e ci mancherà. Giocherà un altro, pazienza. Gli farà bene per crescere. Il derby è una partita a sé, la Roma quando non è al completo soffre come tutti. E’ un campionato strano, tutte le partite vanno vinte. Il risultato di oggi è eccessivo per quello che ha mostrato la Ternana. Tutte le partite vanno affrontate nel modo giusto. Dopo il vantaggio ci siamo un po’ fermati, venivamo dalla brutta sconfitta di Ascoli che era immeritata. Così come con l’Empoli. Quando si arriva davanti la porta bisogna fare gol. E’ stata una settimana difficile, oggi abbiamo fatto una buona gara. Oggi si è visto più cinismo. Quest’anno sapevamo che dovevamo lavorare tanto, si è chiuso un triennio fantastico. Abbiamo perso la Supercoppa dopo un’ottima gara, c’è molto rammarico. E’ un anno zero ma sono contento di questo gruppo. Sapevamo che era un anno di sofferenza, ma dobbiamo lavorare e far crescere questi ragazzi. Negli ultimi anni i derby ci hanno dato grandi soddisfazioni. Mi aspetto una partita a sé, la Roma è in gande condizione, con giocatori che in questa categoria non c'entrano niente. Come con il Torino andremo li per fare la nostra squadra. Spero di recuperare tutti i giocatori. Rossi? L’espulsione è stata giusta. L’ho visto e ha già capito la grossa ingenuità che ha commesso. Cardoselli e Folorunsho sono due ragazzi che stanno crescendo, devono ancora lavorare tanto ma sicuramente sono soddisfatto di loro. Dove può migliorare la squadra? A livello di intensità, non si possono avere cali di concentrazioni che possono essere fatali. Calì? Quando gioca si impegna molto, oggi volevo inserirlo ma avevo altre esigenze”.