PRIMAVERA - Lazio, che esordio nella Wojtyla Cup! Lanciano battuto 5-1 - FOTO

Pubblicato il 6/10 alle 17.15
07.10.2015 07:03 di Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Gabriele Candelori - Lalaziosiamonoi.it
PRIMAVERA - Lazio, che esordio nella Wojtyla Cup! Lanciano battuto 5-1 - FOTO

LARIANO - È una squadra sperimentale, quella che scende in campo al 'Roberto Abbafati' di Lariano – sarà la sede di tutta la Wojtyla Cup -, ma è una grande Lazio. I biancocelesti dominano l'incontro fin dall'inizio e superano la Virtus Lanciano 5-1. Verkaj è devastante sulla trequarti, Manoni e Folorunsho appaiono in grande spolvero. La formazione di Inzaghi chiude il primo tempo 3-0, poi subisce una rete su rigore e si scatena di nuovo. A fine partita i giocatori non utilizzati restano in campo ad allenarsi. Lo spirito giusto per cercare, nel trofeo internazionale, il sesto successo in undici edizioni, dopo l'ultima affermazione del 2012. 

FORMAZIONI - È rivoluzione totale rispetto alla partita di campionato contro il Crotone. Come annunciato, la manifestazione dedicata alla memoria di Giovanni Paolo II è un'opportunità di crescita, specie per coloro fin qui impiegati di meno. L'unico confermato è Verkaj che gioca a supporto di Bezziccheri e Nolano nel nuovo 4-3-1-2. In cabina di regia c'è Cardoselli, affiancato da Folorunshoi e Bequiri. A protezione di Lazzari, agiscono invece Manoni e Cinti sulle corsie esterne con Quaglia e Pedrazzini al centro.  

PRIMO TEMPO - Basta un minuto alla Lazio per sbloccare la gara. Folorunsho conquista una punizione sulla sinistra, sul pallone va Verkaj che pennella per Manoni, liberatosi dalle marcature degli avversari. Di sinistro, al volo, il terzino biancoceleste insacca alle spalle di Savioli. I ragazzi di Inzaghi danno spettacolo e Bequiri sfiora il raddoppio, vedendosi murare la propria conclusione a pochi metri dalla porta. Al 9' ancora una grandissima occasione: Cinti trova Bezziccheri in area, il colpo di testa del nove laziale si stampa però sul palo interno. Ogni azione è ispirata sempre da Verkaj: tocco sotto a liberare nuovamente Bezziccheri, ma tentativo che non inquadra lo specchio. Alle aquile sembra riuscire tutto e alla mezz'ora Folorunsho raddoppia. Gran parte del merito va tuttavia ad un Manoni in gran giornata: il numero due parte palla al piede dalla destra poi, arrivato sui venti metri, favorisce con l'esterno l'inserimento del centrocampista laziale, freddo sotto porta. Al 41' arriva anche il tris: gran lancio da centrocampo di Folorunsho per Verkaj che, solo davanti al portiere, non può sbagliare. È una Lazio bella ed efficace. Il 3-0 dell'intervallo è la fotografia del dominio biancoceleste.

SECONDO TEMPO - Subito un avvicendamento in attacco: Bernardi rileva un Nolano poco partecipe nella manovra dei suoi. Dopo sette minuti, però, sono sempre Verkaj e Folorunsho i più pericolosi: i due dialogano bene, ma il nigeriano calcia alto da ottima posizione. La squadra di Inzaghi continua a spingere e Bequiri costringe l'estremo difensore avversario alla respinta in angolo. I capitolini iniziano a specchiarsi e il Lanciano, alla prima partecipazione nel trofeo, prova a riaprirla grazie al rigore concesso per fallo di mano di Quaglia e realizzato da De Renzi. Ma l'episodio scuote la Lazio che nel giro di pochi minuti colpisce due volte. Bezziccheri, in contropiede, non vanifica l'assist del subentrato Bernardi; Pedrazzini, in seguito ad una punizione battuta corta, non manca l'appuntamento con il gol sul secondo palo. Verkaj sfiora al volo di destro la sesta rete, stesso discorso per Manoni che si vede smanacciare sul palo il proprio colpo di testa. Finisce 5-1: la Lazio conquista i primi tre punti del girone.

IL TABELLINO di Lazio-Virtus Lanciano 5-1

LAZIO (4-3-1-2) : Lazzari; Manoni, Quaglia, Pedrazzini, Cinti; Bequiri, Cardoselli, Folorunsho; Verkaj; Bezziccheri, Nolano (1'st Bernardi). A disp.: Matosevic, Dovidio, Germoni, Mattia, Cardelli, Murgia, Calì, Rossi. All.: Inzaghi.

VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Savioli; Poklacki (1'st Carbone), D'Ambrosio (1'st Pezzella), Patrizi, Felici; Baraldi, Fusco (7' Priori), Tortora M.; De Renzi, Tubani, Tortora F (28'st Riitano).  A disp.: Peluso, Cantagallo, Fossaceca, Recupero, Paternoster. All.: Chirico.

ARBITRO: Gubbiotti di Ciampino.

ASSISTENTI: Grasso e D'Ascoli di Roma 1.

RETI: 1'pt Manoni, 30'pt Folorunsho, 41'pt Verkaj, 25' st De Renzi su rig. (VL), 29'st Bezziccheri, 32'st Pedrazzini.

NOTE: Espulso al 44'st D'Ambrosio dalla panchina per proteste. Ammonito Quaglia. Recupero: 0'pt, 3'st. Angoli: 4-2.