PRIMAVERA - Riecco la Lazio: la prima vittoria è super! A Formello Napoli steso in un tempo

14.10.2017 16:45 di  Gabriele Candelori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Gabriele Candelori - Lalaziosiamonoi.it
PRIMAVERA - Riecco la Lazio: la prima vittoria è super! A Formello Napoli steso in un tempo

Ritrova successo e sorriso la Lazio di Bonatti. A Formello, contro il Napoli dell’ex Saurini, i biancocelesti festeggiano la prima vittoria stagionale. E lo fanno in assoluta scioltezza con un passivo che in pochi si sarebbero aspettati alla vigilia. Finisce 5-0 con doppietta di un ritrovato Sarac (uno su rigore) e reti di Bari, Baxevanos e Javorcic. Tutte nel primo tempo. Al ‘Fersini’ non c’è storia: dopo un solo punto in quattro partite, la Lazio si riscatta con gli interessi.

DOMINIO LAZIO - Pressing alto e possesso palla: per atteggiamento il Napoli di Saurini sembra quello di Sarri. Ma solo nei primi minuti, gli azzurri in poco tempo si sfaldano completamente. L’ex punta della Lazio schiera i suoi senza attaccanti di riferimento con il tridente formato da Mezzoni, Russo e Zerbin. Dall’altra parte Bonatti, senza Al Hassan e Abukar finiti ko in Nazionale, lancia Marchesi dal primo minuto e rispolvera Sarac (utilizzato in amichevole da Inzaghi la scorsa settimana). Proprio il classe ’98 è il grande protagonista del primo tempo. Dopo un avvio timido, l’austriaco indirizza la partita in tre minuti. Una novità in questa stagione. Mai i biancocelesti erano passati in vantaggio e nessun gol era arrivato ancora in casa. Contro il Napoli è tutta un’altra storia. Da sottolineare anche la spinta degli esterni bassi: Spizzichino effettua l’assist per l’1-0, Petro sfonda sulla sinistra nell’azione che porta al rigore del raddoppio. Poi ci pensa Sarac, protagonista di una bellissima giocata sul fallo di Russo. I gol del numero 10 potrebbero essere anche tre, se non fosse per il recupero all’ultimo di Marie Sainte. Poco importa perché la Lazio domina. Bari, sempre pericoloso con i suoi inserimenti, trova il tris su assist di Javorcic. Baxevanos, dopo un palo colpito da Spizzichino, festeggia il primo sigillo dal suo arrivo nella Capitale. Nel finale c’è gloria anche per Javorcic, di nuovo con un colpo di testa. Cinque gol in 42 minuti quando Miceli e compagni ne avevano trovato uno solo in 350. A Formello la squadra di Bonatti si sblocca di colpo. Gli applausi del ‘Fersini’ sono più che meritati.

IN CONTROLLO - La ripresa è una formalità. Le cinque reti di vantaggio sono un margine troppo ampio per poter scalfire le certezze della Lazio. Che non molte ne aveva trovate in questo avvio di stagione, quando la squadra di Bonatti - al netto di una rosa ancora incompleta - sembrava lontana da quella ammirata lo scorso anno. Quella in grado di vincere a sorpresa il proprio girone. La convincente vittoria contro il Napoli è la risposta attesa in queste settimane. Tre punti buoni per ritrovare fiducia e abbandonare l’ultimo posto in classifica, scavalcando sia Napoli che Juventus. La formazione di Saurini, a metà del secondo tempo, resta anche in dieci. Abdullah commette un fallo di frustrazione, entrando dritto su Miceli. Per gli ospiti è notte fonda. In una seconda frazione che regala pochi spunti c’è tempo anche per l’esordio in Primavera dei 2000 Zitelli e Battistoni. Finisce con cinque gol come nel 2013. Era la Lazio di Keita e Palombi: le loro doppiette e il sigillo di Crecco firmarono il 5-1 alla prima di campionato.