UNDER 17 - Butò e Piscitelli: “Abbiamo avuto risultati altalenanti, ma possiamo giocarcela con tutti”

Torna a vincere la Lazio. Contro l’Udinese, al ‘Melli’, Tommaso Butò restituisce i tre punti alla truppa di Fratini. Un successo dopo un mese difficile segnato dalle sconfitte contro Inter, Hellas Verona e Atalanta. Il protagonista della sfida, che era reduce da un infortunio, ha commentato la giornata e il suo inizio di stagione al portale sslazio.it: “Per me è un grande onore giocare per questa squadra che è una delle migliori a livello nazionale. Fin da subito ho apprezzato la serietà e la grande volontà con cui si vuole migliorare sempre più il Settore Giovanile, questo mi ha spinto ancor di più a sposare il progetto Lazio ed a scegliere i colori della prima squadra della Capitale. Sono passato dall’Urbetevere ad una squadra professionistica ed il primo periodo è stato molto impegnativo, ho sentito molto la differenza di intensità ed ho dovuto abituarmi anche ad un maggior numero di allenamenti. Anche in partita è diverso, gli avversari sono tutti di ottime qualità e ciò rende ogni gara molto dispendiosa sia dal punto di vista fisico che mentale, ma piano piano ci si abitua. Avevo iniziato bene il campionato, avevo trovato subito un gol all'esordio contro il Cittadella ed ho messo in scena altre buone prestazioni, poi purtroppo un infortunio mi ha tenuto fuori dal campo per circa due mesi. Domenica sono rientrato e sono riuscito anche a togliermi la soddisfazione del gol, adesso voglio riprendere la forma migliore per giocare con regolarità".

STAGIONE E CLASSIFICA - “Durante la prima sosta del campionato abbiamo commesso l’errore di allentare la tensione e la concentrazione, quasi come se sottovalutassimo il periodo senza impegni. Questo ci ha influenzato nelle partite successive, ma abbiamo imparato dagli errori e siamo pronti a riprenderci, lo è stato la dimostrazione anche la sosta della scorsa settimana. In questa occasione abbiamo cercato di non ripetere gli errori commessi in precedenza e questo si è visto domenica nella gara contro l’Udinese, siamo scesi in campo concentrati ed alla fine è arrivata la vittoria”. Poi sulla classifica: “Siamo settimi, ma la seconda dista solo sei punti e visti i risultati molto vari che si verificano anche tra le altre squadre possiamo recuperarli. Se nel girone di ritorno riacquisteremo quel cinismo, quella cattiveria agonistica e quella solidità che ci avevano portato a buoni risultati, sono sicuro che potremo dire la nostra contro chiunque.”

Queste invece le parole di Alessandro Piscitelli, jolly di Fratini tornato ad indossare l’aquila sul petto dopo una parentesi in giallorosso: “Tornare ad indossare la maglia della Lazio è stata un’emozione bellissima. Questa estate, subito dopo essere entrato a Formello mi sono sentito di nuovo a casa, son stato molto felice di ritornare a  giocare con questi colori, d’altronde sono quelli della squadra che tifo da quando son piccolo. Il mister mi ha fatto giocare sia in difesa che in attacco, il mio ruolo è stato sempre quello di esterno, ma in attacco mi trovo meglio, riesco ad esprimere maggiormente le mie potenzialità e poi c’è da metterci tanta fantasia proprio come piace a me. I risultati? Sono stati altalenanti, ma non ci manca nulla e lo abbiamo dimostrato in tante occasioni, dobbiamo soltanto avere più fame dei nostri avversari. Nonostante qualche sconfitta i nostri obiettivi non cambiano, siamo determinati, vogliamo arrivare alle finali e giocarcela con le altre, d’altronde siamo la Lazio.”

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