RIVIVI IL LIVE - Il piano di Cana: "Vincere per riconquistare i nostri tifosi"

Pubblicato ieri alle 19:45
21.07.2014 07:00 di Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Dai nostri inviati Andrea Centogambe e Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
RIVIVI IL LIVE - Il piano di Cana: "Vincere per riconquistare i nostri tifosi"

AURONZO DI CADORE - Termina 2 a 0 per la Lazio il terzo test stagionale dei biancocelesti. Pereirinha e Djordjevic regolano l'Indonesia Under 23 con un gol per tempo. Al termine del match, Lorik Cana si presenta in conferenza stampa: segui la diretta scritta de Lalaziosiamonoi.it.

La nuova Lazio da dove riparte?

Riparte con tanta voglia di tornare in Europa, dai giocatori che sono rimasti e che spero rimarranno. Se ne sono aggiunti altri e spero arrivino ancora elementi che possano aiutare la rosa. Stiamo costruendo delle buone basi. Siamo competitivi, vogliamo onorare gli ultimi anni di carriera che rimangono a noi veterani, soprattutto in Europa. Da quando sono alla Lazio ho giocato sempre in Europa: mi dispice che di questi tre anni solo in una stagione abbiamo fatto davvero il massimo.

Probabilmente verranno acquistati due difensori, come ti senti?

Tutti vogliono giocare, tutti devono fare il massimo in allenamento. A parte il primo anno, io ho avuto spazio con frequenza, ho ancora due anni di ingaggio e spero di aiutare ancora la squadra. Per il momento sono contento dello spazio che ho trovato, ma so che posso dare di più. Anche quando ero fuori ho sempre avuto un atteggiamento positivo.

Pioli?

E' una persona che conoscevamo come avversario. Queste settimane ci servono per conoscerci a vicenda. Comunica tanto con i giocatori, giovani e vecchi, vuole avere un rapporto aperto con tutti. Ci chiede tanto, è molto presente con i giovani. In allenamento non si limita alla tattica, ma lavora tanto su molti aspetti. Ci mettiamo a sua disposizione per recepire al meglio le sue indicazione.

Cosa fare per riavvicinare la gente alla Lazio?

Vincere, fare un ottimo inizio di campionato, anche se non sarà facile. Non servono tante parole, il resto non ci riguarda.

Resteranno tutti?

Me lo auguro, questa squadra ci ha dato tante gioie, abbiamo tanti campioni che al Mondiale hanno dimostrato il loro valore. Avremo una squadra competitiva, quest'anno ci concentreremo solo sul campionato.

Keita?

Io ho conosciuto un giocatore che all'età di Keita era molto pù forte, si chiamava Ben Arfa. Keita sta facendo una buona carriera, ma non ha raggiunto il massimo. È un ragazzo intelligente, sa che non si deve bruciare. Noi proviamo a metterlo sui binari giusti, ma la gran parte del lavoro spetta a lui. Ha tante qualità, ci può dare tante soddisfazioni.

Un giudizio sui giovani?

Io magari sono più vicino ai ragazzi del mio reparto, come Filippini. C'è Cataldi che ha una grande qualità, un grande spirito. Si mettono tutti a disposizione, hanno dimostrato di essere tra i migliori della loro categoria.

Djordjevic?

Filip è ancora giovane, la Lazio lo farà maturare ancora. Ha ottime qualità, è un nazionale serbo. Ha voglia di farsi valere in Italia, sono sicuro che ci darà una grande mano.

Il gruppo attuale vale l'Europa? Arriveranno due difensori?

Ci vogliono due difensori, ne sono partiti due che hanno dato tanto come Biava e Dias. Sostituirli non sarà facile, ci vogliono giocatori che possano aiutare la squadra. Anche se non c'è l'Europa, potremo giocare anche 40 partite in stagione.

Come vivi il fatto che la società stia cercando dei difensori?

Ogni giocatore deve dimostrare tutto. Io ogni volta che sono stato chiamato in causa mi sono fatto valere. Se veranno giocatori di ottimo livello cercherà di aiutarli, di essere un riferimento per loro, in allenamento. Adattarsi non è sempre facile, io svolgerà il mio ruolo: che sia sul campo o no. Ma credo che troveremo tutti spazio.

Sarà l'anno di?

Non mi faccio queste domande, la squadra ha fame. Scommetto sulla Lazio, è il mio cavallo.