Top&Flop di Supercoppa Italiana - Good morning Lazio

10.08.2015 10:00 di Luca Capriotti Twitter:    vedi letture
Fonte: Luca Capriotti - Lalaziosiamonoi.it
Top&Flop di Supercoppa Italiana  - Good morning Lazio

"Ci scusiamo con i telespettatori, ma la regia non è gestita dalla Rai" - Stats. Ripetuto 34 volte, piangendo 6, rabbioso 19, il resto sognando Torvajanica, ed un calcio più romantico. 

Top

Date un Oscar a quest'Uomo - Primo tempo. Il regista cinese va alla sua postazione dopo una serata con Basta a base di superalcolici di Dubai. Quando una squadra attacca, inquadra Allegri. Quando l'azione si fa interessante, cambia telecamera e prospettiva, mandando in analisi Tarantino, consapevole di non poter raggiungere quei picchi estetici. Pallone in area piccola, che danza sulla linea (mai successo, ma qualcuno può garantirlo). Inquadrato Allegri. Virata veloce su Manzini, turbato dalle incandescenze tra Pioli e Banti. Cambia subito idea. Banti ne dice 4 a Pioli. Ma lui inquadra Allegri. La Rai si scusa in 11 lingue compreso l'eschimese, lui a fine primo tempo viene cambiato con il regista del Ping pong. Telecamera fissa a metà campo. Sul più bello, su Kishna in doppio passo, riprende il timone, il pallino del gioco. Ed inquadra Allegri. 

Inizio partita - Coman sviene. Il campo è bello. I cinesi ogni volta che il pallone entra in area fanno OOOOO. Coman si sente meglio. Noi non tanto.
Il terreno di gioco - Neppure lui si sente bene.
Il terreno di gioco - Beach soccer.
Il terreno di gioco - Innaffiato l'ultima volta dalla marea.
Il terreno di gioco - Grattachecca regá?
Il terreno di gioco - Non corretta, Dù! 
Il terreno di gioco - Pare che la Lega abbia portato a Shangai il suo agronomo. È tornato a casa depresso, gridando: "Zolle volanti, zolle volanti ovunque!". 
Basta si propone - Al grido: "W Er Sushi, abbasso i ravioli al vapore!"
Basta si propone - Abbattuto a colpi di involtini primavera.
Basta si propone - Poi è sparito, impegnato a dimostrare di poter stare in piedi dopo 6 tequile su quel campo. 
Basta si propone - Inquadrato Allegri.
Primo tiro in porta - Da 56 metri Lichtsteiner. Al minuto 26 del primo tempo.
"Felipe Anderson chiede il cambio" - Da quell'annuncio Rai inizia la partita di Felipe Anderson. Si inventa un assist al bacio per Candreva e fa impazzire i giocatori della Juve. Non poteva chiederlo dal primo minuto, sto cambio?!
Felipe chiede il cambio - Mischiamo le squadre? 
Felice chiede il cambio - Degli altri 10
Felipe chiede il cambio - Il problema è che gli altri restano in campo. 

Vasco Pioli - Vincere. È passato tanto tempo vincere. È un po come perder tempo, vincere. E sorridere dei guai, proprio come non hai fatto mai, e poi pensare che domani nelle radio sarà sempre peggio... Oggi non é tempo, oggi sta Lazio va a fuoco spento...
Vasco Pioli  - Generale dietro la collina, ci sta la notte crucca e juventina, e in mezzo al prato c'è una stellina, curva su una sconfitta sembra Keita Balde, di 18 anni e di tanto talento, venuto al mondo al Barcellona, partito al mondo per la Lazio, e non ancora sbocciato. Generale la guerra è iniziato, il nemico è arrabbiato, ci ha vinto, studiato, dietro la collina, ci sta la stagione, solo squadre rinforzate, e silenzio, e parametri 0, buoni da panchina buoni da sperare, da farci sognare solo dopo un po, quando i tifosi brontolano e a tifare non ci vogliono andare... Generale queste cinque sconfitte, queste cinque lacrime sulla mia pelle, che senso hanno, dentro al rumore di questo preliminare di Champions, che è bicchiere mezzo vuote e mezzo pieno, e va veloce verso Leverkusen. Tra due minuti è quasi l'andata è quasi Olimpico. È quasi angoscia.
 
I tifosi cinesi - Sembrano paciocconi, ma stanno conquistando il mondo partendo da piazza Vittorio. Il loro look discutibile e la decisamente scarsa originalità delle loro maglie con aquila stilizzata non devono trarre in inganno. Provate a gira con la sciarpa del Tibet, se ve aregge. 

Flop 

Inizia il secondo tempo - Biglia sfila lo scarpino a Sturaro, Mandzukic fa svenire 3 milioni di cinesi laziali, Marchetti salva. A noi chi ce salva? 
 
L'attaccante novo della Juve - Col nome da Ctrl V come voi sapete chi, nota divina del web, L'attaccante novo della Juve fa gridare subito al pippone i fiduciosi (1 o 2, e cinesi) tifosi della Lazio. Gli altri capiscono. Pippone non è. Prima partita ufficiale. Già hanno visto . Già sanno. Già presagiscono. L'inevitavile formula alchemica che da millenni produce una sola risposta. Segna. Alla. Lazio. 

Entra Dybala, prima ufficiale in bianconero - Già lo sapevi, di che ti sorprendi. È la natura che fa il suo corso. Il leone mangia la zebra. La vespa impollina il fiore. Il neoacquisto segna alla Lazio.
 
Filip - il suo ingresso in campo coincide con due occhiatacce arroganti date a caso, e poco altro. Nel poco altro due risse aggravate con gang del loco, ovviamente.
Ravel il Malvagio - Entra col chiaro intento di far passare al lato oscuro Gianni Morandi. Il suo apporto alla gara si limita ad un abbraccio sconsolato ricevuto da POGBA in nome di vecchie sbronze insieme. Foto di Sir Alex Ferguson. 
Patric - Sorpreso anche lui di chiamarsi Gabarron, studia con grande perizia il suo nome sulle distinte delle formazioni in caratteri cinesi. Farà questo per tutto il resto della stagione.
Keita la Maravilla - Pur di non fare le parole crociate con Patric, si scalda tutta la partita. Pioli non lo vede proprio, prima di lui manda in campo Kishna, Gargamella e Ufo Robot. Lui la prende con una certa filosofia. Chiede di andare via.
Keita la Maravilla - (Niente scherzi fratè, resta con noi ao!)
Kishna - Ha all'attivo due attività funamboliche di solito benedette da un replay cinese (evento più raro di un bacio della Nargi per qualunque mortale). Poco altro, ma molto di più di quello che ha fatto sulla sua fascia Romoletto, tanto per dire. Era troppo impegnato a cercare la fascia. Non quella laterale. 
Waiting4 - La forma migliore.
Waiting4 - In cammino verso Mandzcoso.
Waiting4 - Nemo propheta in patria.
Waiting4 - Santiago Gentiletti. Passato da eroe dei Due Mondi, a Santo, a brocco nell'arco di un ritiro estivo. Lui non si scompone, ancora non è entrato in forma. Invece che acqua in vino, ao, Gotto d'oro regà, accontentamose eh.
Waiting4 - Per quanto, col Gotto d'oro, qualcuno si è preso un Master al sesto litro. 

Klose - Forse fa le cose migliori della gara, ma comunque non era inquadrato dalla regia cinese. 
Klose - Alcuni cinesi si sono fatti firmare di seguito almeno 25 maglie con su scritto Klose Klose Klose. Una era perfino originale.
Klose - E' lui l'uomo marketing della Lazio in terra cinese. Strano perché pure per Patric ci si aspettavano folle oceaniche. 

Cronometro - Perde due minuti, tanto che il primo tempo termina al 43'. Due  minuti in meno. Ha qualcosa in comune con la Juve. 2 scudetti in meno. 
La fine - Entra in diretta la telecronaca cinese: a quel punto era tutto finito. E mentre in cinese mandarino il tecnico di Shangai propinava massime di Confucio, la mente vagava libera, pensava alle ferie, all'estate, alle lunghe corse sulla spiaggia e i baci e gli abbracci e accoccolati ad ascoltare il mare, quando tempo siamo stati, senza una fascia. Seguire il tuo profilo con un dito mentre il vento accarezzava piano, la fascia da capitano. Poi ci siamo svegliati, Pogba passeggiava su Biglia, Romoletto si chiedeva più in là come aveva fatto Bonucci a bloccargli il pallone, ed il regista cinese ci provava con le nuvolette di drago mostrandogli quanto di più bello poteva nell'inquadratura. Allegri.

Telecronaca Rai: "Il termometro della gara indica temperatura altissime" - Piottano. Ma non sono i nostri giocatori. 
Telecronaca Rai: "Pogba ha avuto qualche schizzo di sangue sulla maglia" - Lorik!

Telecronaca Rai - Passa in secondo piano grazie alla regia cinese, ma regala comunque perle. A furia di scusarsi, ha creato un caso diplomatico. Per sicurezza, per non sapere cosa fare, per non sbagliare, la regia cinese risponde con la sua arma più temibile. Inquadra Allegri.  

Good morning Lazio - Se il buongiorno si vede dal mattino, leva sta sveglia, rimettemose a dormi dai. 

Menzione speciale Top
Ai primi top e flop della stagione. È tipo ritrovare un sacco di amici, giocatori e voi che leggete. Ce viene da abbracciarvi ed entrare in scivolata. Bentornati top e flop. Partiamo subito con una sconfitta. Malimortè. Abbracciamose forte regá, bentornati a tutti. Foto di Allegri. 
Menzione Speciale Flop 
La prossima a Torvajanica. Strutture all'avanguardia, tatuaggi bori, pance rispettabili. Tocca giocà solo 1 ora sennò poi staccano la corrente. Ma col custode compiacente, forse la premiazione ce la fanno fà. Il senso profondo e filosofico di questa trasferta cinese sta tutto nello striscione LOMA... e sapete il resto. Crediamo sia una citazione di Confucio, più o meno. 

E alla fine della partita abbiamo sentito un altro laziale, abbiamo rosicato, commentato, analizzato, al telefono insieme. Poi ci è venuto un sorriso parlando di una cosa fatta insieme Je riguardava la Lazio, e quel mezzo sorriso ci è rimasto addosso nonostante abbiamo preso una botta bella forte, e nonostante non sia la prima. Ma non c'è mai stata una botta presa che sia stata capace di farci cambiare strada, o squadra. L'inizio non può essere la fine. Quel sorriso c'è rimasto addosso, perché è il sorriso che ci portiamo addosso dalla prima volta allo stadio. L'incredilita di essere veramente là, il sogno di andarci ancora, il sogno che ci fosse qualcosa che non avesse fine, mentre è forte l'inizio. E se non ha fine, commentiamo, analizziamo, rosichiamo, via l'angoscia, via er veleno, e facciamolo adesso, sto sorriso in faccia al destino.