FORMELLO - Parolo assente... giustificato. Marchetti si risparmia ancora, Konko provato a sinistra

TUTTOmercatoWEB.com

FORMELLO - Parolo non partecipa alla seduta delle 10, ma l'allarme sulla sua assenza si spegne subito. Nessun problema fisico, il centrocampista sta diventando papà, ha ricevuto un permesso societario. L'ex Parma ieri aveva abbandonato il centro sportivo alle 15.15, un quarto d'ora dopo l'inizio dell'allenamento dei compagni. Anche oggi non si è visto in campo, il suo posto in mediana è stato preso dal giovane Antic. La sua disponibilità per domenica non è in discussione. 

A PARTE - All'appello manca solo Onazi, sono tornati tutti i Nazionali. Gonzalez ha riportato con sè una lesione di primo grado al polpaccio. L'unico che non suda in gruppo è Stefan De Vrij: l'olandese effettua un lavoro di scarico in compagnia del preparatore atletico Fonte, ha giocato 90 minuti in Repubblica Ceca con la maglia dell'Olanda. Normale un po' di affaticamento, da domani riprenderà ad allenarsi insieme al resto dei compagni.

OUT - Soltanto palestra per Cataldi e Radu: il romeno ieri è stato visitato in Paideia, sta risolvendo un'elongazione muscolare. Il medico sociale Salvatori ha spiegato al termine dell'allenamento: "Ieri eravamo soddisfatti per l'esito dei controlli strumentali ma stamattina l'atleta nella fase di allenamento atletico ha avuto un episodio negativo per quanto riguarda il polpaccio destro. Ha avuto un risentimento, si è subito fermato, ha fatto un bendaggio compressivo dopo un trattamento di crioterapia. Ufficializziamo la sua indisponibilità per domenica. Aveva recuperato dal problema all'adduttore e adesso ci troviamo con un'altra problematica che riguarda un muscolo distante rispetto all'altra lesione". 

MARCHETTI - Ha effettuato martedì pomeriggio gli ultimi controlli clinici, ha ricevuto il via libera dallo staff medico, i risultati degli accertamenti hanno evidenziato la guarigione definitiva dalla distrazione muscolare che aveva accusato alla vigilia della gara di Coppa con il Bassano. Federico Marchetti si allena agli ordini di Grigioni, ma salta nuovamente la partitella di fine seduta. Le porte vengono difese da Berisha e Strakosha. A tre giorni dalla partita con il Cesena, l'impiego dell'estremo difensore è ancora una volta in fortissimo dubbio. 

"BISOGNA SEGNARE" - Pioli chiede il massimo cinismo: "A San Siro abbiamo fatto 16 tiri in porta e un solo gol, il Milan con 3 conclusioni ha vinto la partita!". Ci vuole più cattiveria sotto porta, poco importa se si tratta di una gara ufficiale o di un'esercitazione a Formello (circolazione palla, al decimo passaggio consecutivo partiva l'azione offensiva). Queste le due formazioni provate nella sfida in famiglia (modulo 4-3-3): Cavanda, Novaretti, Gentiletti e Braafheid davanti a Strakosha, Antic, Ledesma e Mauri a centrocampo, Candreva, Djordjevic e Keita in attacco; dall'altra Berisha in porta, Basta, Ciani, Cana e Konko in difesa, Pereirinha e Lulic mezzali ai lati di Biglia, Felipe Anderson, Klose e Tounkara a formare il tridente avanzato. L'indicazione tattica più importante arriva dalla posizione di Konko, in mattinata schierato come terzino sinistro: è in ballottaggio con Braafheid per sostituire Radu, il francese potrebbe cambiare di fascia ed essere impiegato titolare contro il Cesena.