Rafa Marquez proposto alla Lazio, Lotito e Tare riflettono. E spunta Vecsei

TUTTOmercatoWEB.com

AGGIORNAMENTO ORE 07:25 - E’ spuntato il nome di un centrocampista offensivo. Si chiama Balint Vecsei, è ungherese, è classe 1993, gioca nell’Honved, sa fare il trequartista e l’ala (destra e sinistra). Come riporta un articolo dell'edizione odierna de Il Corriere dello Sport, la Lazio lo segue, l’ha confermato Fabio Cordella, il direttore sportivo del club ungherese: «Spero che con Fioranelli si sblocchi la situazione e la Lazio possa accogliere questo talento ungherese», ha detto il diesse a tuttojuve.com. Altro nome nuovo è quelo di Edgar Cani. L'attaccante albanese del Catania, reduce dalla stagione vissuta con Carpi e Bari, è la prima scelta per l'attacco della Salernitana, altro club gestito da Lotito. Secondo l'edizione odierna del quotidiano romano, il patron biancoceleste avrebbe promesso alla punta di portarlo alla Lazio in caso di promozione in Serie B da parte dei campani.

"E adesso è il turno di... Rafa Marquez, prego si accomodi". Dopo la trattativa Astori saltata al fotofinish, c'è la fila alle porte di Formello. Il telefono di Tare e Lotito squilla senza soluzione di continuità, la lista dei difensori proposti si arricchisce con il passare dei giorni. Nelle ultime ore è balzato fuori il nome del centrale messicano, Rafa Marquez: come riportato da gianlucadimarzio.com, gli agenti italiani dell'ex Barcellona hanno offerto il loro assistito alla Lazio. Il giocatore sarebbe entusiasta all'idea di approdare a Roma, meno Lotito e Tare, che di dubbi ne hanno eccome. Molto più convinto è invece il Verona, che a breve potrebbe sferrare l'assalto decisivo. Classe 1979, 35 anni compiuti lo scorso 13 febbraio, nel 2004 Rafa Marquez è stato a un passo dal vestire la casacca biancoceleste. Claudio Lotito era appena salito al comando del club capitolino, la Lazio tentò di acquistarlo in prestito annuale per permettere ai catalani di liberare una casella da extracomunitario. Affare fatto? Neanche per sogno. Il passaporto spagnolo arrivò giusto in tempo e all'ombra del Colosseo sbarcò Oscar Lopez: non proprio la stessa cosa.