Immobile: "Siamo giovani e spensierati, vedrete dove possiamo arrivare! Inzaghi? Mi ha voluto lui"

Doppietta contro il Bologna, la Lazio vola al quarto posto. E con le reti di domenica sera, Ciro Immobile realizza 16 gol in Campionato: una in più di Miro Klose nella stagione 2012/13. Il centravanti di Torre Annunziata è rinato sulle rive del Tevere, levandosi anche la soddisfazione di segnare al derby di Coppa Italia. Ha reagito alle critiche, quando il gol sembrava distante. Testa bassa, tanto lavoro, tanta generosità da spendere sul campo, per i compagni. E i gol sono tornati. Ciro Immobile si vive al massimo il suo momento: "Sono felice - ha confessato negli studi di Tiki Taka, programma in onda su Italia 1 - Con Il Torino sarà una partita speciale. Ho tanti bei ricordi, e rivedrò vecchi compagni, anche di Nazionale. Classifica marcatori? E' bello vincerla, quando sei lassù è stimolante. Poi quando c'è una lotta così dura, è ancora meglio arrivare in cima. A quale nove ruberei qualcosa? Il Gallo ha un bel colpo di testa, io non ce l'ho come lui, anche se ieri ho segnato così. Recuperarlo? E' dura. ​Bonucci? Dal punto d vista tecnico è tra i più forti che ho incontrato. Sempre nella posizione giusta. Ieri infatti si è subito reso conto dell'errore, si vede. E' uno che vorrei sempre avere in squadra".

DERBY - "E' stato un derby emozionante. Sarà un ricordo dei più belli della mia carriera, segnare sotto la curva Nord! Il ritorno? Abbiamo studiata bene la gara d'andata, Spalletti ha ragione, non è ancora chiusa. Ma abbiamo un piccolo vantaggio, lo sfrutteremo. Roma stanca al derby? Sì, ma abbiamo giocato anche noi (ride, ndr). Ci aspettavamo una Roma con coraggio, non credevamo di trovare tutti questi spazi dopo il colpo di testa di Milinkovic. Nel primo quarto d'ora gli abbiamo lasciato il pallino del gioco a loro. Ma poi è uscita la partita che volevamo. Non vogliamo essere favoriti: in campionato lo eravamo e non è andata bene. Quando lo erano loro, abbiamo vinto noi. Ecco perché al ritorno non vogliamo essere favoriti (ride, ndr)!. Dzeko? Non si può parlare male di lui, ha segnato tantissimo e si spende molto. Al derby non ha segnato, ma ha giocato contro Wallace, de Vrij, Bastos. Sono tre animali!".

IL RAPPORTO CON IL MISTER - "I video di Inzaghi sui difensori avversari? E' tutto vero! Inzaghi è preparato, con delle idee giuste. Noi siamo giovani e ci mettiamo a disposizione, questo lo aiuta. Anche lui è giovane, cresciamo insieme. Quando si parlava di Bielsa non si parlava del mio arrivo. Inzaghi mi ha voluto moltissimo, poteva scegliere tra me ed Enner Valencia. Ha scelto me". 

OBIETTIVI - "Al di là del campionato della Juventus, questa stagione è appassionante: la corsa per l'Europa è interessante, anche per chi segue il nostro calcio all'estero. Raggiungere il Napoli? Non è semplice, parliamo di squadre attrezzate già dall'inizio dell'anno. Se non per lo scudetto, per la Champions. Ma sai, noi siamo giovani, siamo spensierati e andiamo avanti. Lottiamo con tutti". 

NAPOLI E DORTMUND - "E' dura pensare che il Real non faccia gol, ma possono farcela. Spero che il protagonista possa essere Insigne. Io al Napoli? L'anno scorso siamo stati vicini, così come in estate. Ma poi abbiamo preso strade diverse e va bene così. Non fondate invece le voci che mi vedevano vicino al Milan". Poi sul Borussia Dortmund: "L'avventura in Germania non è stata totalmente negativa, ma sostituire uno come Lewandowski non è proprio cosa facile. Litigare con un tecnico? Non mi è mai successo a livelli gravi. Nemmeno a Dortmund, anche perché non capivo molto (ride, ndr). Direi più che a Siviglia non è stata una bella esperienza. A Dortmund sono stato bene!". 

BENEFICENZA - L'Udinese si è messa davanti al forno di una pizzeria. La Lazio, invece, la cena l'ha servita a tavola: "Non mi è capitato di fare le pizze, ma ho fatto il cameriere per la Lazio! Poi abbiamo devoluto quanto raccolto per Amatrice".