Lulic: "La Roma? Non ci preoccupa, è tutto nelle nostre mani". E su Reja...

Pubblicato il 29/04 alle 23:12
30.04.2015 06:43 di Daniele Rocca Twitter:    vedi letture
Fonte: Daniele Rocca-Lalaziosiamonoi.it
Lulic: "La Roma? Non ci preoccupa, è tutto nelle nostre mani". E su Reja...
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© foto di Federico Gaetano

Tre punti fondamentali, il secondo posto è ancora biancoceleste. Tra i migliori nella sfida contro il Parma c'è Senad Lulic, autore di due assist. La soddisfazione del bosniaco traspare nelle dichiarazioni post partita rilasciate in mixed zone: "Importante oggi riscattare il passo falso con il Chievo, da domani pensiamo all’Atalanta. Anche domenica avevamo avuto l’occasione di chiudere la partita, ma non lo abbiamo fatto e abbiamo pagato. La Roma? Non ci preoccupa, pensiamo solo a noi stessi. Vogliamo vincere anche le ultime partite, inutile guardare a cosa fanno gli altri. Il numero 19 ha commentato anche la posizione in campo: "Con la Lazio ho ricoperto diversi ruoli. Oggi in avanti ci siamo scambiati spesso la posizione. Dieci metri più avanti o più indietro non cambia niente. Reja? Sappiamo come imposta le partite: loro si giocano la salvezza, sarà una partitaccia. È tutto nelle nostre mani".

L'esterno biancoceleste si è soffermato sul match anche ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3: "Tutti coloro che scendono in campo danno sempre il 100%. Oggi è stata una serata perfetta, dopo il passo falso con il Chievo. Dobbiamo continuare. L’importante è avere ordine in campo, 11 giocatori che lavorano insieme con un certo equilibrio tattico. Dare il massimo è l’unico modo per vincere le sfide. Inutile ora pensare alle altre. Al derby o al Napoli. Adesso ci attende una sfida difficile come quella con l’Atalanta, pensiamo a questo. Ogni partita vinta rende complicato per le altre prendere spazio in classifica. Ciò che abbiamo fatto oggi è mancato con il Chievo. Dovevamo chiudere la partita e non ci siamo riusciti. Oggi la partita era quasi decisa già dal primo tempo. Che Lazio sarà con l’Atalanta? Chiedete al mister, vedremo lui che ci indicherà!".