Radu: "Sembriamo un'altra squadra, la Champions non è un alibi"

Scritto il 30/8 alle ore 23:22
31.08.2015 07:07 di Laura Castellani   vedi letture
Fonte: Laura Castellani - Lalaziosiamonoi.it
Radu: "Sembriamo un'altra squadra, la Champions non è un alibi"

Quello veronese è un pugno allo stomaco difficile da digerire, per i biancocelesti che incassano quattro reti dal Chievo Verona. Nel post partita, è Stefan Radu a prendere la parola per commentare la serata da incubo nella quale è incappata la Lazio. Non una bella prestazione, quella del romeno, ma d'altronde nessuno è riuscito a brillare in questa amara trasferta veneta. Il romeno si presenta ai microfoni di Lazio Style Channel giustamente rammaricato: "Non va, siamo giù di morale dopo queste due sconfitte. Dobbiamo rialzarci e ripartire dopo la sosta. Chiediamo scusa ai nostri tifosi dopo queste ultime prestazioni, speriamo di starci vicini a vicenda. Abbiamo sbagliato un'occasione, potevamo aprire la gara con il gol. ma dopo il vantaggio clivense non abbiamo avuto una buona reazione, loro ne hanno approfittato e c'hanno colpito. Dobbiamo abbassare la testa e lavorare, tornare a essere quelli di prima: uniti, che difendevano e attaccavano in undici. Facendo questo, torneremo ai nostri livelli. La sosta viene in un momento giusto, dobbiamo guardarci in faccia, capire come stanno le cose e ripartire. Non voglio trovare una scusa per questa gara tirando fuori l'eliminazione dalla Champions. Faremo di tutto per ritirarci su".

Stefan Radu è intervenuto anche in zona mista: "Cosa è successo stasera? Non lo so, sembra che siamo un'altra squadra. Non c'è nulla da dire, voglio solo chiedere scusa per le ultime due prestazioni. Dopo la sosta dobbiamo rialzarci e ripartire a testa bassa e con maggiore cattiveria". Primi minuti incoraggianti, poi il tracollo: "Sì, abbiamo iniziato bene, potevamo anche andare in vantaggio ma poi non so cosa sia successo. Dopo il primo gol loro è cambiato tutto, siamo calati, abbiamo avuto paura di perdere un'altra partita e di fare un'altra brutta figura. Cosa ci ha detto Pioli negli spogliatoi? Che dobbiamo lavorare molto di più e a testa bassa". I timori pre partita erano legati al contraccolpo psicologico dopo l'eliminazione dalla Champions: "Non vogliamo usare la scusa dell'eliminazione della Champions, stasera dovevamo scendere in campo e vincere a ogni costo. Ma è stato il Chievo ad avere più voglia di vincere. Troppi gol subiti? Quando si vince o si perde le colpe sono di tutta la squadra, non credo che le responsabilità siano solo della difesa".