RIVIVI IL LIVE - Curva Nord, in via Allegri sit-in di protesta contro i torti arbitrali: "Rispetto o guerra" - F&V

AGGIORNAMENTO ORE 19 - Dopo circa un'ora si chiude la manifestazione in via Allegri. I tifosi della Lazio si sposteranno ora allo stadio Olimpico per il posticipo contro il Bologna. Qui la Curva Nord proseguirà la protesta entrando allo stadio con quindici minuti di ritardo.

AGGIORNAMENTO ORE 18.50 - Attraverso un megafono la Curva Nord richiama il popolo laziale all'unione: "Dobbiamo alzare la voce per farci rispettare. La Lazio è stata sfavorita scientificamente da un sistema che è chiaramente in malafede. C’è un disegno chiaro per massacrare la Lazio e i laziali. Chiediamo rispetto e normalità".

AGGIORNAMENTO ORE 18.35 - Nella folla presente anche l'avvocato Gianluca Migngogna, fautore della class action nei confronti dell'Aia: "Nessuno ci difende, dobbiamo farlo da soli contro l'applicazione scorretta del protocollo Var”. La protesta è anche l'occasione per rivendicare lo scudetto del 1914/15, il cui iter è stato rallentato dalle vicissitudini a livello di politica federale. 

Come nel 2000. 18 anni dopo i tifosi della Lazio tornano a protestare in via Allegri sotto gli uffici della Figc. L’11 maggio fu per lo Scudetto, oggi per ribadire il proprio dissenso contro le decisioni arbitrali che stanno rallentando il cammino verso la Champions della banda Inzaghi. Circa 800 i presenti, accompagnati anche da uno striscione: "Eccoci siamo qua, come 18 anni fa... rispetto o guerra”. I tifosi, oltre ai cori contro la Lega il suo commissario Giovanni Malagò, hanno elencato anche i torti subiti. Una contestazione a poco meno di tre ore prima dell'inizio di Lazio-Bologna che continuerà allo Stadio Olimpico con la Curva Nord vuota per il primo quarto d’ora di partita.