Tanti auguri Lazio! Un film d'amore lungo 116 anni - VIDEO

Certe volte è bello chiudere gli occhi e immaginare la nostra vita, la nostra esistenza, senza la Lazio. Non è, per forza di cose, un modo brutto di agire. Nel raffigurare una tale mancanza si delineano i contorni della di lei importanza nel profondo del cuore. Come fai a capire quanto è importante un qualcosa senza averlo perso? Come fai a quantificare la grandezza di un simbolo che unisce tante di quelle generazioni da affondare le radici all'alba del secolo scorso? Come fai a racimolare i ricordi di una vita e a estromettere quelli tinti di biancoceleste? È impossibile. La Lazio è il grande amore della nostra esistenza. E' quella variabile impazzita del lungo viaggio che è la vita in cui s'annidano amicizie, amori, screzi, sogni, delusioni, semplicemente emozioni. Ancora una volta, in Piazza della Libertà, il fuoco della passione è divampato, dispensando speranza per il futuro pur in un periodo negativo. Perché da Piola a Chinaglia, dal '74 al 2000, dalle coppe alle sconfitte, il biancoceleste colora l'iride e affoga nello sguardo di migliaia di tifosi uniti da un'entità superiore. 116 anni ti spingono a festeggiare anche per chi non c'è più, per chi ha indossato quella maglia, per chi ha lottato per essa, per chi l'ha inneggiata, per chi non l'ha capita. 116 anni da un colpo di fulmine fra la nobiltà dell'essere umano e una leggenda, pronta ad amarci sempre, anche quando noi siamo restii a farlo. Travolgente.