PAGELLE Lazio - Feyenoord: Ha segnato Ci200!!! Patric-amente perfetto

PROVEDEL 7: Sbadiglia per mezz'ora, poi sfodera un intervento da campione per chiudere la porta in faccia a Gimenez. Con la punta delle dita devia in angolo il diagonale del messicano. Si fa trovare pronto anche sul colpo di testa a tempo scaduto.
LAZZARI 7: Nella prima mezz'ora è una spina nel fianco del Feyenoord. Poi la sua partita cambia e si adatta a coprire. Zero affanni e una quantità di recuperi fondamentali.
PATRIC 7,5: Clonatelo il prima possibile. Se la partita perfetta esiste, per Patric è sicuramente quella di stasera. Aspettando il derby. Magari avessero tutti il suo veleno.
ROMAGNOLI 7: Torna sui suoi livelli e limita al massimo Gimenez. In parte viene aiutato anche da Provedel nelle poche occasioni in cui il messicano diventa imprendibile.
HYSAJ 7: Alterna tante buone cose a qualche sbavatura di troppo. Nel complesso una prestazione più che sufficiente, soprattutto perché da quella parte ha un cliente scomodo come Stengs.
Dal 75' PELLEGRINI 6: Entra con la cattiveria giusta e riesce anche a portare il pressing nel modo giusto.
KAMADA 5,5: Aspettava una nuova chance dall'inizio da più di un mese. L'ultima volta sempre in Champions League al Celtic Park. Parte bene, poi qualche appoggio sbagliato di troppo. Col passare dei minuti va in sofferenza.
Dal 53' GUENDOUZI 6: Da uno come lui è lecito aspettarsi tanto di più. Entrato per dare densità al centrocampo, si fa saltare troppo spesso.
VECINO 7: In partite del genere il suo apporto è fondamentale. L'unico che riesce a svettare contro avversari forti fisicamente. Ci mette tutto quello che ha e regge la mediana quasi in solitaria.
Dal 75' ROVELLA 6: Serve la sua energia nel finale di match. Ci mette intensità, soprattutto nel portare su il baricentro della squadra.
LUIS ALBERTO 6,5: Quasi 13 chilometri percorsi. Nessuno ha corso come lui tra i 22 in campo. Partita di grande sacrificio, condita dallo psicodramma consumatosi a 10 dalla fine con il fastidio all'adduttore. Finisce con la fasciatura da vero gladiatore.
FELIPE ANDERSON 6,5: Sempre dentro la gara, anche se non riesce mai a rendersi pericoloso. Servirebbe una statistica solo per calcolare le sue corse all'indietro. Ripiega fino a sputare i polmoni sul campo dell'Olimpico.
IMMOBILE 8: Sono 2000000000. Sì, 200. Avete capito bene. 200. Due, zero, zero. Gol alla Immobile, solo applausi.
Dal 63' CASTELLANOS 6: Ha un paio di occasioni buone per colpire. Sulla prima si perde in un bicchiere d'acqua, nella seconda viene rimontato bene.
ZACCAGNI 6,5: Alla prima accelerazione fa ammonire Nieuwkoop. Poco più tardi grande spavento per il suo ginocchio: decide di rimanere in campo. Non si risparmia certo, ma la spia della riserva si accende prima del previsto.
Dal 63' PEDRO 6: Meno appariscente del solito, aiuta tanto la squadra con il suo gioco oscuro.
All.: SARRI 7: Azzecca l'unica scelta che conti davvero. Dentro Immobile dal primo minuto al posto di Castellanos. Adesso la Lazio è seconda e ha il primo match ball qualificazione in casa contro il Celtic. Sempre che l'Atletico riesca ad avere la meglio di questo Feyenoord.