Calciomercato Lazio, l'ultimatum di Lotito: per Milinkovic offerte concrete entro domenica

Un bel sospiro di sollievo Simone Inzaghi se l’è tolto ieri alle 18, con la chiusura ufficiale del calciomercato in Premier League: Chelsea, Manchester United e Arsenal sono stati ufficialmente tagliati fuori dalla corsa per Milinkovic. E le buone notizie per l’allenatore della Lazio non sono finite, perché poche ore prima, da Madrid, era arrivata anche un’altra piacevolissima dichiarazione, rilasciata da dirigenti del Real al portale Libertad Digital: «Il serbo è un buon giocatore, ma non abbiamo alcuna intenzione di acquistarlo». E così, pure la possibilità che la cessione di Kovacic al Chelsea potesse portare le Merengues a formulare un’offerta a Lotito viene meno, riducendo il numero dei potenziali pretendenti per Sergej. Adesso restano le italiane (che difficilmente però potranno accontentare la richiesta di 150 milioni di Lotito), più il Psg e il Barcellona (per loro il mercato chiude il 31 agosto).

La Lazio in ogni caso sta resistendo e ha rassicurato il suo allenatore, fissando a questa domenica il limite oltre il quale non accetterà più offerte per Milinkovic. Se entro questa data non arriverà una proposta indecente, allora il “Sergente” resterà per tutta la stagione. È la speranza di tutti i tifosi, che come seconda priorità piazzano la sostituzione di Caicedo, magari con Dembélé del Celtic. Per Inzaghi invece non sarebbe un dramma tenere l’ecuadoriano (soprattutto considerando anche la probabile permanenza del giovane Alessandro Rossi), mentre preferirebbe un ricambio sulla corsia di destra, con Lazzari della Spal in cima alle sue preferenze. Il club sta provando ad accontentarlo (a patto di trovare una sistemazione a Basta), per questo ha offerto Di Gennaro al club di Ferrara in cambio del giovane esterno.