Lazio, Michela Andreozzi si scusa: "Mi dispiace aver ferito un popolo, non era mia intenzione"

Un episodio che ha fatto indispettire la tifoseria laziale. Negli ultimi giorni la diatriba Sky - Lazio ha fatto parlare dopo la battuta di Michela Andreozzi durante la ‘Notte degli Oscar’. L’attrice è intervenuta sulle frequenze di Lazio Style Radio 89.3, introdotta dal direttore della comunicazione Stefano De Martino: “Mi spiace aver ferito l’orgoglio delle persone, c’era l’esigenza di far sentire la mia voce. Non essendo tifosa non ho compreso quanto i tifosi possano essere viscerali. Porterò le pastarelle (ride, ndr). La mia storia origina dal fatto che in famiglia ci sono fedi diversi. Io simpatizzo Napoli, mentre mio fratello è laziale fin da piccolo. Quando mio zio rimase vedovo venne a vivere da noi: lui tifava Lazio e aveva un figlio che non poteva vedere. Allora regalò a Lucio (il fratello, ndr) la tessera della Lazio e iniziò a portarlo con sé allo stadio. A lui ha dedicato sempre tanto affetto, poi un giorno scoprì che allo stadio qualche fila più un basso c’era sempre anche il figlio che non avrebbe potuto vedere. Mi è spiaciuto ferire un popolo cui apparteneva mio figlio e mio zio. In casa c’è una tregua costante, ho quattro nipoti: due della Roma e della Lazio. Ho conosciuto anche Toni Malco, l’inno è molto bello e me lo hanno insegnato i miei nipoti. Ho dovuto studiare anche la storia della Lazio, mi hanno spiegato e raccontato. Purtroppo qualcuno ha attaccato la mia persona, ma la passione gioca brutti scherzi. Sono una persona a favore della pace, non era mia intenzione ferire nessuno”.