Politica / Catalogna, oltre mezzo milione di manifestanti in piazza

Continuano le proteste a Barcellona contro la condanna di Oriol Junqueras - leader del partito secessionista Esquerra Republicana de Catalunya - a 13 anni di carcere insieme a un'altra dozzina di indipendentisti. Secondo la Polizia municipale oltre mezzo milione di persone sono scese in piazza nella giornata di ieri. La Polizia nazionale ha sparato gas lacrimogeni e proiettili di gomma contro i manifestanti che avevano costruito barricate e lanciato oggetti contro gli agenti. Scontri iniziati a pochi metri dal quartier generale della Polizia nazionale e arrivati in piazza Urquinaona. Il grosso della manifestazione, nel centro della città, si è svolta in modo pacifico con i manifestanti arrivati da tutti i punti della Catalogna.
Arresti e feriti

PUIGDEMONT SI CONSEGNA - Almeno 22 persone sono state arrestate e 89 sono rimaste ferite, 60 a Barcellona, 12 a Girona, 6 a Tarragona e 6 a Lleida. La polizia ha inoltre informato che due agenti sono stati feriti al capo da lanci di pietre. In Belgio intanto l'ex presidente Carles Puigdemont si è consegnato alle autorità dopo il nuovo ,mandato di cattura della Corte suprema spagnola. Puigdemont è stato liberato senza cauzione, con la possibilità di lasciare il Belgio con l'autorizzazione di un giudice, ma dovrà restare disponibile per rispondere a ogni eventuale convocazione.