Serie B, Entella: il Coni accoglie il ricorso. Ma la squadra ha già esordito in C…

La serie B non è più un campionato di calcio, sembra una telenovela. In attesa dell’ennesima assemblea in cui si dovrà ridiscutere il format del torneo (19 o 22 squadre), la Virtus Entella può festeggiare il virtuale ritorno in Serie B: il Collegio di Garanzia del Coni, riunito in prima sezione, ha riconosciuto infatti la “legittimazione processuale” del club ligure e ha determinato che la sanzione afflittiva irrogata al Cesena nel giudizio di primo grado nel processo per le plusvalenze fittizie con il Chievo sia eseguita nel campionato 2017-18.

L’ACCADUTO: Riavvolgiamo il nastro per capire meglio cosa è successo. A luglio il Cesena era stato sanzionato con un -15 per la stagione 2018-19, mentre il Chievo Verona aveva ottenuto l’improcedibilità e la fissazione di una nuova udienza al 12 settembre, a cui poi la Corte d’Appello aveva agganciato anche la parte dei romagnoli, vanificando la penalizzazione antecedentemente inflitta. Nei 50 giorni passati tra prima e seconda assemblea, il Cesena è fallito e la FIGC le ha revocato l’affiliazione, tirandolo fuori dal processo e facendo vanificare le rivendicazioni dell’Entella. Il club ligure aveva immediatamente fatto ricorso al Collegio di Garanzia del Coni che ora le da ragione.

IL PUNTO: Allo stato attuale delle cose l’Entella si ritroverebbe in serie B, ma nel frattempo ha già giocato una partita in Serie C (3-1 al Gozzano). Probabile è che la classifica dell’ultimo campionato di Serie B vada riscritta, col Cesena retrocesso sul campo dell’Entella salva. Per chiarire questa ingarbugliata situazione bisognerà attendere che l’assemblea si riunisca nuovamente e che prenda una volta per tutte una decisione definitiva a tal proposito.