Lazio, tesi a sostegno della difesa a 4: nelle ultime gare 3 gol e un palo

"Basta parlare della scorsa stagione, gli avversari ormai ci conoscono". Basterebbe partire da questo appunto del centrocampista della Lazio Marco Parolo, per capire quanto sia importante cambiare in alcune circostanze. Darwin lo aveva spiegato centinaia di anni prima, sopravvive chi si sa adattare, chi sa mutare se stesso in virtù dell'ambiente che lo circonda. Lo sta capendo anche Inzaghi, che dopo aver insistito a lungo sulla difesa a 3, ora si starebbe aprendo all'ipotesi della linea difensiva a 4. Nelle ultime due partite il cambio di modulo a gara in corso ha portato alla reazione sperata, ha dato una scossa a livello mentale ma anche di gioco, riporta la quotidiana rassegna stampa di Radiosei. Contro Chievo e Sampdoria sono arrivati tre gol e anche un palo (quello colpito da Immobile a Verona). Due sconfitte evitate, ma soprattutto tantissime occasioni create. Con l'Atalanta difficilmente verranno fatti esperimenti, si proseguirà con una linea difensiva a tre, ma qualcosa si è mosso nella mente del tecnico piacentino. La Lazio è quasi pronta a cambiar pelle.