Wesley ancora nel mirino della Lazio, ma se ne riparla a giugno: intanto arriva un'offerta dalla Cina

Se fosse stato per il ds Tare Wesley sarebbe arrivato alla Lazio già la scorsa estate, quando mancava solamente l'accordo finale con il Bruges, la sua squadra attuale. Ma nell'ultima sessione di mercato la cifra stanziata per l'attaccante brasiliano è stata poi spesa per portare alla corte di Simone Inzaghi qualcuno che non facesse sentire la mancanza di Felipe Anderson. Quindi è arrivato Correa. E adesso Wesley ha una lista di corteggiatori più lunga, che comprende anche un club cinese e il Watford, ma nella quale resta in cima il nome della Lazio. Infatti, stando a quanto riportato dalla rassegna stampa di Radiosei, Wesley è ancora un obiettivo del club biancoceleste, che continua a considerarlo in pole tra i potenziali acquisti da realizzare a giugno (è plausibile credere che la Lazio a gennaio non voglia comprare nessuno). E se arrivati all'estate 2019 il brasiliano dovesse trovarsi ancora al Bruges, allora la trattativa potrebbe riaprirsi. Soprattutto se la squadra di Inzaghi dovesse riuscire a centrare l'obiettivo Champions. Ma in quel caso non basterebbero più 15 milioni per portarlo a Roma. L'ottima stagione dell'attaccante - 19 presenze finora, 17 da titolare - e la generosa offerta arrivata dalla Cina fanno inevitabilmente lievitare il prezzo del suo cartellino. Tare e Inzaghi, quindi, dovranno tornare a vagliare il curriculum del brasiliano considerando diversi fattori: primi fra tutti la posizione di Felipe Caicedo e il potenziale approdo in Champions. Allora tutto verrebbe di nuovo messo in discussione.