PRIMAVERA - Bonacina a LLSN: “Contento per la vittoria ma dobbiamo essere più cinici"

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La Lazio di Bonacina continua a vincere in campionato e raggiunge la vetta della classifica. I biancocelesti si impongono per 2-1 sull’Ascoli, formazione con la quale condividono il primato. Ai microfoni de Lalaziosiamonoi.it è intervenuto proprio mister Bonacina a commentare la partita: “Nel primo tempo abbiamo tenuto bene il campo e abbiamo sbloccato la gara. I ragazzi hanno imposto il gioco e il risultato di vantaggio era giusto. Nel secondo tempo invece non abbiamo avuto la stessa intensità dal punto di vista caratteriale e motivazionale, anche per meriti degli avversari che sono un’ottima squadra fisicamente. Dovevamo chiudere la partita prima e tenere palla in modo migliore. Dobbiamo ancora migliorare, cercare di fare i 90’ con continuità. La squadra ancora non ha un’idea ben precisa, a volte abbiamo delle pause. Dobbiamo essere più cinici".

MODULO: “La difesa a tre, schierata oggi, l’abbiamo utilizzata anche a Benevento. Le caratteristiche della rosa sono portate per giocare così, quindi credo che proseguiremo per questa strada. Poi dobbiamo sempre essere pronti per tornare a giocare a 4 sulla linea di difesa ma così sono contento perché ho visto che sfruttiamo bene le fasce e attualmente credo che sia il modulo ideale”.

SCAFFIDI: “Ha delle qualità importanti, attacca bene la profondità, è un uomo d’area e si integra molto bene con Capanni. Anche per questo abbiamo deciso di cambiare modulo rispetto ad inizio stagione, perché giocando con due attaccanti abbiamo più peso e siamo più propositivi. Scaffidi è un ragazzo interessante, non si deve montare la testa e deve continuare ad allenarsi in modo intelligente. Oggi è uscito per i crampi, si è allenato poco in settimana perché ha avuto l’influenza”.

CAPANNI: “ Un ragazzo eccezionale. Ha sbagliato quel rigore a Palermo e si è un po’ abbattuto. Ora però ha reagito e oggi credo che si sia sbloccato. Ha delle qualità importanti e può far giocare di più la squadra, anche se ha una mentalità brasiliana perché tiene molto la palla. Ha un gran tiro e si sacrifica molto, quindi non gli si può dire nulla da questo punto di vista e può solo migliorare”.