Mea culpa Petkovic: "Non abbiamo giustificazioni, ci scusiamo con chi ha visto la partita..."

pubblicato ieri alle ore 23.20
19.02.2013 07:30 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito/Giuliano Corridori/Manuel Pasquini - Lalaziosiamonoi.it
Mea culpa Petkovic: "Non abbiamo giustificazioni, ci scusiamo con chi ha visto la partita..."
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© foto di Federico Gaetano

Tanta l’amarezza nelle parole di mister Petkovic al termine della gara del “Franchi”. Il tecnico di Sarajevo ha analizzato la gara ai microfoni di Sky, si parte dall’approccio completamente sbagliato: “Il primo gol era molto evitabile, negli ultimi giorni abbiamo parlato spesso di queste situazioni, ma siamo entrati in campo poco concentrati. Nello stesso modo abbiamo subito anche il secondo gol, a quel punto la partita è diventata molto difficile. Non ci sono spiegazioni o scuse, ci siamo guardati negli occhi a fine partita. Inutile adesso alzare la voce negli spogliatoi, i ragazzi hanno capito di aver fatto male, speriamo di tornare a mostrare il nostro carattere e la voglia di vincere nelle prossime partite. Allenamenti alle 8 di mattina come punizione? Più o meno arriviamo a Roma a quell’ora. Siamo veramente dispiaciuti, dobbiamo scusarci con tutti coloro che hanno guardato la partita perché quella di stasera non era la Lazio che avevo giurato e che abbiamo visto fino a questo momento”. La difesa a tre messa in campo dal tecnico biancoceleste ha fatto acqua da tutte le parti: “Mi assumo tutte le mie colpe, per certi versi sono stato obbligato a schierare il 3-4-3. Pensavo di poter vedere una squadra più produttiva, ma abbiamo subito subito gol e sono cambiate le carte sul tavolo. Emeghara? Conoscevo già le qualità e debolezze del ragazzo che ha ottime doti in velocità. Sapevamo tutto ma purtroppo non abbiamo fatto niente di tutto ciò. Complimenti al Siena, ha giocato benissimo e mostrato grande cinismo in partita”. 

È un Petkovic visibilmente amareggiato quello che si presenta ai microfoni di Mediaset Premium: “Complimenti al Siena che ha indovinato tutto, è stata cinica nello  sfruttare le occasioni, la Lazio non c’era il primo e il secondo gol subito erano evitabili. È mancata la concentrazione e la voglia di dominare l’avversario.  Non ci sono scuse. Stasera siamo stati azzerati, adesso dobbiamo tirarci su, tra tre giorni abbiamo un altra partita importante, dobbiamo analizzare queste cose. Voglio vedere una squadra che da adesso fino a fine campionato non snobba nessun avversario. La difesa a tre? Io per primo ho fatto degli errori ma penso che questa squadra ha dimostrato di giocare un buon calcio con diversi moduli. Ha inciso la partita di Coppa ?La Lazio non deve scendere a questi  livelli, bisogna sempre essere presenti con la testa. Con le piccole la Lazio fa fatica:  "Alcune partite le abbiamo dominate ma non  abbiamo sfruttato le occasioni avute. Stasera invece il Siena ha sfruttato le sue doti e ha trovato una Lazio che non era al 100%". Dopo la partita c’è stato un confronto tra Petkovic e la squadra: “Per fortuna abbiamo affrontato queste cose e ho trovato un omogeneità e positività che non è di tutte le squadre e sono sicuro che questo si vedrà già da giovedì, l’importante è che questa reazione duri fino a fine campionato. Konko? Niente di grave, sono eccessi individuali. Noi dobbiamo meritare con il nostro gioco e il nostro impegno l’affetto dei tifosi”. Chiusura con una battuta: “Guardando la classifica siamo ancora lì, dobbiamo però riprendere a fare punti  Stasera hanno avuto ragione quelli che non consideravano al Lazio...

Deluso Vladimir Petkovic nel post partita di Siena – Lazio, come dichiara ai microfoni di Lazio Style Channel: “Non ci sono scuse, non ci sono tante spiegazioni, oggi abbiamo fatto male, dobbiamo guardarci allo specchio, analizzare e prendersi ognuno le sue colpe a cominciare da me, ma soprattutto scusarci con i tifosi. Ci siamo chiariti negli spogliatoi, aspetto ora una reazione non solo per la partita di giovedì, ma per tutto il resto del campionato”. La gara di giovedì contro il Borussia arriva proprio per liberare la mente da Siena: “Dobbiamo ragionare sempre in maniera positiva, oggi è stata una giornata no, faccio i complimenti al Siena che cinicamente ci ha colpito, quando ha avuto possesso e possibilità”. A questa Lazio è mancata anche incisività sotto porta: “Non ci sono scuse ripeto, qualcuno è mancato, ma tutti sono giocatori della Lazio e tutti devono essere concentrati”. Ai biancocelesti a differenza di altre partite è mancata la reazione dopo le reti dei toscani: “La reazione c'era ma troppo timida, sul 2-0 era ormai troppo difficile andare contro un muro di giocatori, che erano sempre dietro la linea della palla. Qualcosa di positivo c'è stato nello spirito finale, con una squadra che ha provato a segnare. Dobbiamo rimanere positivi, siamo sempre terzi insieme al Milan”.