ESCLUSIVA - Zarate vuole la rescissione, l'agente: "Abbiamo molti documenti, novità a breve"

Lazio-Zarate, sta per iniziale la battaglia. Ormai è certo, l'ex idolo della tifoseria laziale ha chiesto la rescissione, vuole lasciare Roma e tornare a giocare da qualche altra parte. Le avvisaglie c'erano state la scorsa settimana, dopo la fuga alle Maldive del Pibe de Haedo, quando diversi quotidiani avevano evidenziato la sua volontà, ma ora è diventata una certezza. Anche il suo procuratore, Luis Ruzzi, ha confermato, in esclusiva ai nostri microfoni, la volontà del calciatore argentino, rivelando anche di essere in possesso di tutte le carte necessarie per liberarsi dalla Lazio: “Sono giorni che abbiamo richiesto la rescissione, siamo in possesso di molta documentazione. Ma non vogliamo aggiungere altro, perché si sta scrivendo fin troppo su questa vicenda. Presto ci saranno novità”.

AMORE FINITO - Una storia d'amore finita male, come spesso capita a due persone che si sono amate follemente. Negli anni c'è sempre stato un filo di incomprensioni e comportamenti inadeguati, ma tutto era sempre rimasto, più o meno, sotto traccia. La vera è propria bufera è cominciate nello scorso dicembre, quando il calciatore è stato messo ai margini dopo la mancata risposta alla convocazione per la gara contro l'Inter. Fuori dal progetto tecnico di Petkovic, con relativo battibecco mediatico tra Zarate e Lotito. Quello è stato solo il prologo: a gennaio si pensava ad una soluzione che andasse bene per tutti con il patron laziale, nel dopo gara di Lazio-Juventus di Coppa Italia, rivelo di una importate offerta da parte dei una squadra estera. Nelle ore successive si scopri che la Dinamo Kiev era forte su giocatore, sembrava tutto fatto, anche la moglie della punta argentina dichiaro di essere pronta alla partenza per la capitale Ucraina, ma nel momento decisivo la trattativa saltò. La Lazio accusa il giocatore e il suo staff, mentre l'argentino da Twitter spara a zero sulla società. Dopo quel 31 gennaio di fuoco, si sperava in una riapertura dell'operazione in febbraio, visto che il mercato ucraino finiva il 28, ma anche questa speranza svanì. Da lì calo il silenzio sull'argentino, sino alla settimana scorsa, quando uscì la notizia di uno Zarate in vacanza alle Maldive senza il permesso della società, per molti una mossa per incentivare la Lazio a chiedere la rescissione. Rescissione, invece, richiesta dallo stesso Zarate, che è convinto di ottenerla, vista la documentazione acquisita. Tra le mille perplessità che suscita questa vicenda, c'è un'unica certezza, quella che la telenovela regalerà ancora tante puntate.