Coppa Italia, Parolo assicura: "Farò di tutto per recuperare! I nostri tifosi meritano la vittoria"

15.05.2017 09:30 di  Antoniomaria Pietoso  Twitter:    vedi letture
Fonte: Antoniomaria Pietoso - Lalaziosiamonoi.it
Coppa Italia, Parolo assicura: "Farò di tutto per recuperare! I nostri tifosi meritano la vittoria"
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© foto di Federico Gaetano

“Farò di tutto per esserci in finale. Dopo una sconfitta la Juve è la squadra più difficile da affrontare. L’abbiamo visto anche in campionato, dato che ci abbiamo giocato contro dopo il ko di Firenze. Prepareremo comunque questa partita come tutte le altre, abbiamo le qualità per mettere in difficoltà la Juventus”. Marco Parolo mostra i denti e ai microfoni de La Domenica Sportiva carica i suoi compagni in vista della finale di  Coppa Italia contro la Juventus, in programma mercoledì all'Olimpico. Una botta rimediata sabato a Firenze lo metto in dubbio, ma il centrocampista ha già dimostrato di saper stringere quando serve. L'ex Parma è sicuro che la Lazio si farà trovare pronta: “Aver conquistato la qualificazione in Europa League ci ha fatto rilassare un po’, ma ora siamo concentrati sulla finale con la Juventus. Con la Juve dobbiamo dimostrare di essere cresciuti e maturi. Mi aspetto la stessa Juve che ha giocato contro il Monaco, l’abbiamo studiata e il mister ci saprà dire dove colpirla. Il turn-over di Allegri contro la Roma era inevitabile, ma sono convinto che i bianconeri avranno la bava alla bocca in finale. Dal canto nostro, abbiamo voglia di stupire e anche la giusta sfrontatezza per fare bene”. Vincere sarebbe la ciliegina sulla torta come ammette il numero sedici biancoceleste: “La Coppa Italia sarebbe un grandissimo sogno, i nostri tifosi si meritano questa vittoria. Daremo tutto anche perché si tratta dell’ultima partita importante della stagione. Giocare nel nostro stadio ci darà una carica in più. Vogliamo rifarci della sconfitta nella finale di due anni fa. Il nostro segreto? La nostra ottima stagione è frutto di lavoro e programmazione. Noi vecchietti proviamo a dare una mano, ma abbiamo dei giovani di primissima qualità”. Non potevano mancare anche due battute su Conte, suo ex ct nell'Italia, e Pioli, appena esonerato dall'Inter: “E’ stato un onore essere allenato da Conte, mi ha trasmesso una mentalità vincente. Cerco di portare avanti quello che mi ha insegnato e diffonderlo in questa squadra. Pioli all’inizio ha fatto molto bene, cambiando l’Inter a sua immagine e somiglianza. Purtroppo però c’erano delle crepe, i risultati sono venuti meno e Pioli ha pagato con l’esonero. Forse non c’entrava tanto l’allenatore, ma non spetta a me preoccuparmene”.