IL DUELLO - Keita vs Simeone, destini incrociati: pronta la staffetta in casa Lazio?

Giovani e potenti. Passato, presente e forse futuro della Lazio. Keita Balde e Giovanni Simeone, gli attaccanti forse più promettenti della Serie A. Entrambi classe ’95, con la voglia di crescere e fare il grande salto. Diversi nel modo di giocare: se Keita pensa la giocata ancora prima di farla, il Cholito è più istintivo. Un giorno potrebbero incontrarsi a Formello, ma forse solo per poco. In estate infatti, in casa Lazio potrebbe esserci la staffetta tra i due giovani di lusso. D’altronde la situazione di Keita sembra chiara: al momento non sembra avere intenzione di rinnovare il contratto con i biancocelesti e Tare ha già pensato al sostituto: in cima ai pensieri di Simone Inzaghi c’è proprio il Cholito. Oggi saranno avversari, forse un giorno compagni, ma solo per uno scambio di testimone: il futuro della Lazio attende di scoprire quale sarà la sua stella.

KEITA BALDE – Dribbla e fa ammattire il Napoli. Il Keita Balde visto contro i partenopei è quello giusto per questo finale di stagione. È entrato con voglia e determinazione, tanto da impressionare Inzaghi, che in conferenza ha speso parole al miele per il senegalese: “È subentrato, ha sempre dato il suo apporto, col Napoli è entrato bene, avremmo potuto riaprire la partita grazie a lui. Domani forse giocherà dall'inizio, ma lui ha sempre determinato quest'anno, mi dà fiducia il modo in cui si allena, la puntualità, come si trova coi compagni, è sempre stato il primo a incitarli anche da fuori. E non solo in questa settimana in cui dovrebbe giocare"

GIOVANNI SIMEONE - "Me lo ricordo quando veniva al campo con il padre nell'anno dello Scudetto. Veniva sempre, voleva il pallone, invadeva il terreno di gioco perché era un bambino esuberante. E' diventato una realta importante, ha segnato tanto, contro di noi era entrato nella parte finale della gara d'andata. Poi ha avuto il posto fisso con la partenza di Pavoletti, è un calciatore che ci sta benissimo in A. Simeone è uno di qualità, giocatori così sono sempre bene accetti. Perché no, un giorno mi piacerebbe allenarlo”. Stesse parole al miele anche per Simeone: Inzaghi stravede per il Cholito, figlio di Diego. Oggi le trattative potrebbero riaprirsi. L’argentino potrebbe diventare presto il nuovo centravanti di Inzaghi.