ESCLUSIVA - Il talent scout Greatti: "Vargic portiere nella media, non porta punti a fine anno. Meglio Kalinic..."

"Conosco bene Ivan Vargic, ma non lo ritengo un grande acquisto da parte della Lazio". Come dire: pane al pane, vino al vino. Schietto e diretto come sempre l'osservatore, Paolo Greatti. Massimo conoscitore del calcio balcanico, è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni per commentare il colpo di mercato messo a segno in extremis dai biancocelesti: "Sinceramente non credo che possa ambire al posto da titolare alla Lazio. È un giocatore che può vantare più che altro una discreta esperienza, visto che è nel giro della nazionale croata e ha giocato anche diverse partite a livello internazionale col Rijeka". Ma la differenza tra la massima serie italiana e quella croata può incidere notevolmente sul rendimento del portiere. "Nel suo campionato dà sicurezza - continua Greatti - ma bisognerebbe vederlo alla prova in un torneo difficile come quello italiano. In chiave Lazio si è parlato tanto anche di Kalinic, se avessi dovuto scegliere avrei preso il portiere dell'Hajduk". Il talent scout, in passato osservatore di Verona e Udinese, ha poi messo a confronto gli attuali portieri della Lazio con il nuovo acquisto: "Non c'è paragone: Marchetti è su un altro livello e Berisha conosce molto meglio il campionato italiano. Deve crescere dal punto di vista tecnico e magari con i preparatori che ci sono in Italia potrebbe migliorare. Ma al momento ci sono delle lacune evidenti. Difficile pensare che possa giocare in Italia con continuità: è un portiere nella media. Non ti fa vincere della partite e non ti porta punti alla fine del campionato. Se è per questo non credo che nemmeno Kalinic sia più forte di Marchetti. Se Kalinic assomiglia più a Berisha, fisicamente, Vargic è più simile a Marchetti", ha concluso Greatti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA - La riproduzione, anche parziale, dell’articolo è vietata. I trasgressori saranno perseguibili a norma di legge.