ESCLUSIVA - L'ex Protti: "Dalla Lazio mi aspettavo di più. Felipe Anderson? Poco carattere..."

Igor Protti in giacca e cravatta fa un po’effetto. L’ex attaccante della Lazio, dalla scorsa estate è il direttore sportivo del Tuttocuoio, club toscano di Lega Pro. C’è anche lui all’Ata Hotel di Milano nell’ultimo giorno di mercato. Intercettato dai nostri microfoni, ha dichiarato: ”Questa intrapresa è un'esperienza nuova, completamente diversa da quella da calciatore. A volte piacevole, a volte meno. Certo, meglio essere sul campo, è la cosa più bella del calcio. Gli anni passano e ci sono nuove esperienze".

Sulla Lazio che idea ha?

Sicuramente qualcosa in più ci aspettavamo tutti a inizio anno, credo sia fisiologico passare momenti felici e altri meno fortunati. La squadra quando parte a fari spenti fa spesso campionati importanti, quando ci sono grandi aspettative invece le cose si complicano. Non so se è legato alle pressioni, però giocare in un ambiente come quello della Lazio è splendido.

Attaccanti della Lazio stanno facendo male?  

Purtroppo toccate un nervo scoperto, perché è lo stesso problema che ha la società per cui lavoro. Cristiano Lucarelli è l'allenatore, io il diesse e nonostante questo non riusciamo a mettere il gol nella testa dei nostri attaccanti. Non è facile, oltre alle qualità tecniche ci devono essere quelle mentali. Mi immagino che alla Lazio più o meno ci siano gli stessi problemi.

Felipe Anderson fuoriclasse o flop? 

Non è un flop, ma i fuoriclasse sono quelli che fanno prestazioni eccezionali con continuità. Felipe sembra sulle montagne russe, alterna prestazioni clamorose a momenti negativi. Forse si tratta di un fattore caratteriale perché le qualità le ha tutte.

La Lazio può arrivare in Europa? 

Non è facile, anche se abbiamo visto alcune squadre che venivano date per spacciate che stanno venendo fuori, come per esempio il Milan. Con il lavoro si può svoltare e puntare a obiettivi che sembravano impossibili.

Contatti con la Lazio per qualche giovane? 

Non abbiamo avuto la possibilità, se dovessi di continuare in questo lavoro ci sarà modo di parlare anche con la Lazio. La Primavera è forte, i giocatori bravi ci sono. Nella seconda parte approfondirò le ricerche e poi vedremo...